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ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
Terre e rocce da scavo: analisi dell'ANCE sulle Linee guida per il loro utilizzo
Il 25/06/2019 l'ANCE (Associazione Nazionale Costruttori Edili) ha pubblicato sul proprio sito la Nota di analisi sulle Linee guida sull'applicazione della disciplina per l'utilizzo delle terre e rocce da scavo, approvate con la Delibera n. 54/2019 del 09/05/2019 del Consiglio del Sistema Nazionale per la Protezione dell'Ambiente (SNPA).
I contenuti oggetto di approfondimento dell'ANCE riguardano in particolare:
- i materiali litoidi da escavazione alvei;
- i requisiti di qualità ambientale per l'utilizzo di terre e rocce;
- i siti soggetti a bonifica;
- l'utilizzo nel sito di produzione delle terre e rocce;
- la normale pratica industriale;
- le matrici materiali di riporto;
- documento di trasporto e altra documentazione.
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Si ricorda che le Linee guida sull'applicazione della disciplina per l'utilizzo delle terre e rocce da scavo, approvate con la Delibera del Consiglio SNPA 54/2019 e pubblicate sul sito del SNPA il 27/05/2019, forniscono importanti chiarimenti sulla normativa di settore, con particolare riferimento al D.P.R. 13/06/2017, n. 120, che reca disposizioni di riordino e di semplificazione della disciplina inerente la gestione delle terre e rocce da scavo.
Inoltre, le Linee guida sono finalizzate ad assicurare l’armonizzazione, l’efficacia, l’efficienza e l’omogeneità dei sistemi di controllo e della loro gestione nel territorio nazionale, nonché il continuo aggiornamento, in coerenza con il quadro normativo nazionale e sovranazionale, delle modalità operative del SNPA e delle attività degli altri soggetti tecnici operanti nella materia ambientale.
In particolare, le Linee guida forniscono chiarimenti in merito a:
- requisiti di qualità ambientale per l’utilizzo delle terre e rocce da scavo come sottoprodotti;
- terre e rocce da scavo prodotte nei siti oggetto di bonifica;
- utilizzo nel sito di produzione delle terre e rocce escluse dalla disciplina dei rifiuti ai sensi dell’art. 24 del D.P.R. 120/2017;
- la normale pratica industriale;
- le matrici materiali di riporto;
- documento di trasporto;
- piano di utilizzo, dichiarazione di utilizzo e di avvenuto utilizzo;
- definizione di criteri comuni per la programmazione annuale delle ispezioni, dei controlli, dei prelievi e delle verifiche da parte delle agenzie regionali e provinciali;
- definizione di criteri e metodologie comuni per le verifiche tecniche ed amministrative finalizzate alla validazione preliminare del put.