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R.D. 16/11/1939, n. 2235

Norme per l'accettazione dei mattoni e terre refrattarie da impiegare nelle comuni costruzioni edilizie.
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Premessa

Sono approvate e rese obbligatorie le annesse norme, compilate dal Consiglio nazionale delle ricerche, per l'accettazione dei mattoni e terre refrattar

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Art. 1.

Agli effetti delle presenti norme s'intendono per mattoni refrattari, materiali da costruzione atti a sopportare temperature elevate senza fondere e co

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Art. 2.

I mattoni refrattari da impiegare nell'edilizia devono avere struttura omogenea e compatta e non presentare ammanchi di materia né screpolature o distorsioni: dev

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Art. 3.

Le terre refrattarie devono presentarsi in polvere uniforme passante senza residuo nello staccio di 196 maglie per centimetro quadrato. Impastate con c

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Art. 4.

Le prove da eseguire per accertare la bontà dei materiali refrattari sono quelle di resistenza alla rottura per compressione, di cedimento a caldo, di

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Art. 5.

La prova a compressione a temperatura ordinaria con o senza preventivo arroventamento, viene eseguita con le stesse modalità previste per il materiale

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Art. 6.

Per la prova di cedimento a caldo, dal mattone in prova viene ricavato con adatta presa un provino cilindrico del diametro di mm. 50 ed avente le basi perfettamente parallele. Tale provino viene introdotto nella zona di uniforme temperatura di un forno elettrico a resi

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Art. 7.

Per la prova di inalterabilità delle dimensioni, si ricava dal mattone refrattario un provino cubico, avendo cura che due facce di esso risultino para

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Art. 8.

La prova di refrattarietà viene eseguita sopra provini di forma piramidale a base triangolare di dimensioni identiche ai testimoni fusibili Seger con i quali verrà controllata la temperatura durante la prova.

I p

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Art. 9.

Per determinare il comportamento alle variazioni di temperatura, i mattoni refrattari riscaldati fino a temperatura di arroventamento debbono sostenere

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Art. 10.

I limiti di accettazione dei materiali refrattari devono essere stabiliti in capitolato, tenendo conto delle varie condizioni di impiego.

Per i mattoni che si trovano esposti a fuoco moderato, come avviene nei forni da pane, caminetti, stufe ordinarie da app

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Allegato A - Elenco dei laboratori ufficiali

Laboratori sperimentali annessi alle cattedre di Scienza delle costruzioni:

del R. Istituto superiore d'ingegneria (Politecnico) di Torino;

del R. Istituto superiore d'ingegneria (Politecnico) di Milano;

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