Terremoto Etna: dichiarazione stato di emergenza e primi provvedimenti urgenti

Con riferimento all’evento sismico che ha colpito il territorio dei comuni di Zafferana Etnea, Viagrande, Trecastagni, Santa Venerina, Acireale, Aci Sant’Antonio, Aci Bonaccorsi, Milo, Aci Catena della provincia di Catania il giorno 26/12/2018, sono stati adottati i seguenti provvedimenti:
- la Delib. P.C.M. 28/12/2018, pubblicata nella G.U. del 02/01/2019, n. 1, che ha dichiarato lo stato di emergenza per 12 mesi e stanziato 10 milioni di euro;
- l'Ord. P.C.M. 28/12/2018, n. 566, pubblicata nella G.U. del 02/01/2019, n.1, che ha disposto i primi interventi urgenti di protezione civile, tra i quali la nomina del Commissario delegato e la definizione dei suoi poteri, i contributi per autonoma sistemazione, la sospensione dei mutui, la verifica di agibilità post sismica degli edifici, gli interventi di pronto ripristino sul patrimonio privato, le prime misure economiche e ricognizione dei fabbisogni ulteriori, la raccolta e il trasporto del materiale derivante dal crollo parziale o totale degli edifici, le misure urgenti per l’assistenza abitativa in zone rurali;
- l'Ord. P.C.M. 07/01/2019, n. 567, pubblicata nella G.U. del 12/01/2019, n. 10, che ha disposto ulteriori interventi urgenti di protezione civile relativi al presidio nei territori interessati ed all'operatività e partecipazione dei comuni.