Sent.C. Stato 15/09/2009, n. 5503

1. Ai sensi dell’art. 37 bis della L. 11 febbraio 1994 n. 109, le proposte dell’impresa relative alla realizzazione di lavori pubblici devono contenere fra l’altro un piano economico-finanziario «asseverato da un istituto di credito o da società di servizi costituite dall’istituto di credito stesso e scritte nell’elenco generale degli intermediari finanziari». Di conseguenza il proponente che ometta di presentare il suddetto piano asseverato entro i termini prescritti deve essere escluso dalla gara senza possibilità di una rimessione in termini mediante interpretazione documentale.