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Sent.C. Stato 07/02/2003, n. 642

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1. Appalti ll.pp. - Gara - Offerte anomale - Verifica - Insindacabilità - Ripetuta richiesta di precisazioni e chiarimenti - Ammissibilità.
1. In una gara d'appalto di lavori pubblici, le valutazioni che l'amministrazione appaltante effettua circa l'anomalia delle offerte sono espressione di un potere tecnico discrezionale e quindi di regola insindacabile se non vi si configurino errori di fatto o motivazione insufficiente o manifesta illogicità; al fine di tali valutazioni, l'amministrazione non è vincolata a particolari formalità e può anche reiterare le proprie richieste e chiedere, in merito a chiarimenti già ricevuti, ulteriori precisazioni.

Ved. C. Stato IV 4 giugno 2002 n. 2277, R

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