Regolamento edilizio tipo: anche Basilicata e Toscana provvedono al recepimento | Bollettino di Legislazione Tecnica
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08/06/2018

Regolamento edilizio tipo: anche Basilicata e Toscana provvedono al recepimento

Con D.G.R. Basilicata 471/2018 e con D.G.R. Toscana 524/2018 le due regioni si sono dotate del Regolamento edilizio unico (o tipo) recependo l'Intesa della Conferenza Unificata del 20/10/2016. Salgono, dunque, a 12 le Regioni che si sono adeguate alla nuova normativa: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Marche, Piemonte, Puglia, Toscana e Veneto.

REGIONE BASILICATA - In virtù del recepimento disposto con la D.G.R. Basilicata 471/2018, sono stati approvati, quali allegati: lo schema di regolamento edilizio tipo; il quadro delle definizioni uniformi; la ricognizione delle disposizioni incidenti sugli usi e le trasformazioni del territorio e sull’attività edilizia, integrata con la normativa regionale. Dettata anche la norma transitoria in attesa degli adempimenti comunali. I Comuni infatti dovranno, entro centottanta giorni dalla pubblicazione della deliberazione sul BUR, adeguare i propri regolamenti edilizi allo schema di regolamento tipo e ai relativi allegati, in quanto prescrittivi. Ai sensi dell'articolo 2, comma 3, dell'Int. Conf. Unificata 20/10/2016, n. 125/CU, ove i Comuni non provvedano nei termini, le definizioni uniformi e le disposizioni sovraordinate in materia edilizia troveranno diretta applicazione prevalendo sulle disposizioni comunali con esse incompatibili.

L’obiettivo che la Regione si era data con la legge regionale n. 23/99 all’art. 40 di predisporre uno schema tipo di regolamento edilizio è stato finalmente raggiunto” sottolinea con soddisfazione l’Assessore Francesco Pietrantuono.
 

REGIONE TOSCANA - Il recepimento del Regolamento edilizio tipo, previsto dalla D.G.R. Toscana 524/2018, acquista efficacia alla data di entrata in vigore del regolamento regionale di attuazione dell'articolo 216 della L.R. Toscana 65/2014, in materia di unificazione dei parametri urbanistici ed edilizi per il governo del territorio la cui proposta è stata approvata con D.G.R. Toscana 525/2018. I Comuni avranno centottanta giorni dall'entrata in vigore del nuovo regolamento per recepire le novità nei propri strumenti e chi non lo farà, in base alla suddetta Intesa Stato-Regioni, vedrà prevalere la norma regionale su quella comunale.

Il nuovo regolamento edilizio tipo” - ha dichiarato l’Assessore all’urbanistica Ceccarelli - “definisce in modo uniforme parametri come la superficie utile, l'altezza dei fabbricati, ecc., che d'ora in avanti saranno uguali per tutti". 

Dalla redazione