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Delib. G.R. Marche 06/12/2010, n. 1756

Deliberazione amministrativa assemblea legislativa regionale n. 13 del 30.9.2010 "Individuazione delle aree non idonee di cui alle linee guida previste dall'art. 12 del D.Leg.vo n. 387/2003 per l'installazione di impianti fotovoltaici a terra" - Approvazione delle interpretazioni tecnico-amministrative.
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[Premessa]



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Allegato A - Interpretazioni tecnico-amministrative della deliberazione amministrativa assemblea legislativa regionale n. 13 del 30/09/2010 "Individuazione delle aree non idonee di cui alle linee guida previste dall'articolo 12 del Decreto Legislativo 29 dicembre 2010, n. 387 per l'installazione di impianti fotovoltaici a terra"
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1) Allegato 1- Codice 26 - Versanti

Per la definizione del versante di cui al codice 26 dell'allegalo 1 “Versanti” si rimanda all'art. 31 delle NTA del PPAR che lo definisce come area delimitata da un crinale e da un fondo vallivo, indipendentemente dalla sua pendenza. Ai fini dell'applicazione del codice 26, il piede del v

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2) Allegato I - Codici 11.3 e 24 - Ambiti di tutela corsi d'acqua

Per la cartografazione del codice 24 dell'allegato I “Corsi d'acqua" occorre fare riferimento agli ambiti di tutela provvisori derivati dalla trasposizione passiva del Pi

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3) Allegato I - Codice 10.7 - Aree a rischio frana P3 o assimilate e All. II - punto 2.4

Il codice 10.7 dell'allegato I ed il punto 2.4 dell'allegato Il devono essere letti congiuntamente e

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4) Allegato I - Codice 4.3 - Parco area C

Nel codice 4.3, data l'incongruenza tra le non idoneità individuate per impianti con potenza su

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5) Procedimenti pendenti

L'art. 36 comma 3 della I.r. n. 16/2010 ha chiarito che la deliberazione amministrativa dell'assemblea legislativa regionale 13/2010 si applica dal giorno della sua approvazione in Assemblea (30/09/2010).

Pertanto ai fini dell'individuazione dei procedimenti pendenti occorre rappresentare quanto segue.

Alla data del 30/09/2010 i procedimenti di cui al d. Igs. 387/2003 si presentavano secondo la seguente casistica:

a) Istanze di autorizzazione unica (Autorità Competente Provincia);

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6) Allegato 11 - Punto 7 - Impatti cumulativi

Il punto 7 dell'allegato Il, nella parte riguardante l'effetto cumulativo per l'assoggettamento alle

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7) Compiti dei comuni

La mancata cartografazione delle aree non idonee da parte dei Comuni nel termine di 60 giorni dall'approvazione della deliberazione amministrativa dell'assemblea legislativa regionale 13/2010 (28/11/2010) non co

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8) Allegato Il - Punti 3, 4, 5 e 6 - Oneri istruttori, garanzie fidejussorie, compensazioni e pubblicità

Ai sensi del Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico 10 settembre 2010 le previsioni relative a

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9) Inapplicabilità della deliberazione amministrativa dell'assemblea legislativa regionale 13/2010 alle opere di connessione alla rete elettrica

Ai sensi delle linee Guida ministeriali del 10 settembre 2010 tra le opere connesse sono compresi sia i servizi ausiliari di impianto che le opere di connessione alla

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10) Allegato Il - Punto 2.2 - Impianti non soggetti all'applicazione della deliberazione amministrativa dell'assemblea legislativa regionale 13/2010

Gli impianti totalmente localizzati in aree classificate dagli strumenti urbanistici comunali quali zone produttive “D", indipendentemente dalla loro potenza, non sono soggetti a quanto prescritto dall'allegalo I. In considerazione della loro collocazione in zone industriali già individuate dagli strumenti urbanistici comunali, non si applicano inoltre i

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11) Allegato 11 - Punto 2.10 - Aree non idonee derivate dai PAI interregionali

AI fine di dare corretta attuazione al punto 2.10 dell'allegato Il della deliberazione amministrativa

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12) Altri regolamenti inerenti l'individuazione delle aree non idonee per impianti fotovoltaici

L'art. 12 comma 10 del d.Igs. 387/2003 prevede che: "In Conferenza unificata, su proposta del Ministro delle attività produttive, di concerto con il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del Ministro per i beni e le attività culturali, si approvano le linee guida per lo svolgimento del procedimento di cui al comma 3. Tali

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