D. Leg.vo 20/07/2017, n. 118

Il D. Leg.vo, che entra in vigore 05/08/2017, modifica le Premesse e l’art. 1 del D. Leg.vo 116/2016, facendo salvi gli effetti già prodotti da quest’ultima norma. L’art. 1 del citato D. Leg.vo 116/2016 modifica a sua volta l’art. 55-quater, commi 3-quater e 3-sexies, del D. Leg.vo 165/2001 in materia di licenziamento disciplinare dei dipendenti pubblici.

In particolare, l'articolo 2 del D. Leg.vo in oggetto modifica le premesse del D. Leg.vo 116/2016 al fine di inserire l'espresso riferimento all'acquisizione dell'intesa in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano, che è stata raggiunta nella seduta del 16/03/2017.
L'articolo 3 modifica l'articolo 1, comma 1, lettera b) del D. Leg.vo 116 del 2016, nella parte relativa alle procedure da seguire a seguito dell'avvio del procedimento per il licenziamento disciplinare nei casi di "falsa attestazione della presenza in servizio" e dell'azione di responsabilità per danno di immagine alla P.A. esercitata dalla Corte dei Conti.

Si evidenzia infine che l'intervento correttivo dà seguito ed applicazione alla sentenza n. 251 del 2016,con cui la Corte costituzionale ha dichiarato l'illegittimità costituzionale di alcune disposizioni di delega al Governo contenute nella L. 124/2015, tra le quali figura la disposizione di cui all'art. 17, comma 1, lett. s), attuata dal D. Leg.vo 116/2016.