Delib.G.R. Valle D'Aosta 11/05/2007, n. 1243

Il presente documento, in ottemperanza all’art. 13, comma 4, della legge regionale n. 26/2006,

I soggetti interessati ad ottenere i provvedimenti di cui all’art. 13 della legge regionale devono presentare alla Direzione Viabilità del Dipartimento Opere pubbliche e

Le autorizzazioni e le concessioni sono rilasciate dal dirigente della struttura competente alla persona fisica o giuridica che ha presentato istanza.

La durata dei provvedimenti è stabilita all’atto del rilascio e non può eccedere i quindici anni; alla data di scadenza il rinnovo è automatico di anno in anno.

Prima della scadenza dei provvedimenti è consentito rinunciare. L’atto di rinuncia deve essere presentato alla struttura competente e nella

Il responsabile del procedimento, prima del rilascio dei provvedimenti, comunica al soggetto che ha presentato l’istanza l’importo dell’eventuale cauzione da costituirsi con fideiussione bancaria con clausola di pagamento “a prima richiesta” a favore dell’amministrazione regionale.

La costituzione della cauzione è obbligatoria quando, tenuto conto dell’entità dei lavori e delle caratteristiche delle opere,

Nell’assentire i provvedimenti di autorizzazione e di concessione è stabilito il termine entro cui le opere od i lavori devono avere inizio e compimento, fermo restando che nel periodo compreso tra il 1 novembre ed il 15 marzo di ogni anno, fatte salve ragioni di comprovata urgenza, è vietato eseguire lavori che interessano la sede del corpo stradale.

Qualora per la realizzazione dell’oggetto del provvedimento sia necessaria l’esecuzione di lavori che interessano l’area demaniale, l’impresa esecutrice deve richiedere alla struttura competente apposita autorizzazione all’esecuzione dei medesimi, provvedendo alla costituzione della cauzione nei casi di opere e lavori eseguiti per lo Stato

Il titolare dei provvedimenti ha l’obbligo di ripristinare lo stato dei luoghi alla scadenza o

Qualora la frequenza e l’entità degli interventi previsti lo rendano opportuno, il dirig

Le fasce di rispetto stradale sono costituite dalla parte di area esterna al confine stradale sulla quale insistono vincoli

Per gli interventi previsti dall’articolo 39 della L.r. 11/98 e successive modifiche, ove i fondi contigui alla sede stradale risultino all’interno degli insediamenti previsti dai piani regolatori generali, così come definito dalla deliberazione di cui al comma 3 del menzionato articolo, l’ampiezza delle fasce di rispetto è:

a) sette metri e cinquanta dall’asse della carreggiata per le strade con carreggiata di larghezza inferiore o uguale a cinque metri;

b) nove metri dall’asse della ca

Lungo le strade è vietata l’apertura di fossi o canali, ovvero fare escavazioni che comportino movimenti di terra a distanza inferiore a tre metri dal confine stradale.

Nel caso di apertura di fossi o canali od escavazioni

Le recinzioni lungo le strade regionali possono essere costruite lungo la linea di confine con la pro

Fuori dei centri abitati la distanza dal confine stradale da rispettare per impiantare alberi lateralmente alla strada, non può essere inferiore alla massima altezza raggiungibile per ciascun tipo di essenza a completamento del ciclo vegetativo e comunque non dev

Le siepi e le recinzioni non possono essere poste lungo le strade a distanza inferiore a cinquanta centimetri dal confine stradale o dal filo esterno d

Per “occupazione” s’intende: l’utilizzo del suolo, del sottosuolo e soprassuolo stradale mediante impianti, installazioni, allestimenti, depositi, opere e manufatti che poggiano o comunque insistono entro i confini stradali.

Per fare fronte a situazioni d’emergenza o di pericolo per la circolazione o per esigenze di tutela della pubblica incolumità che non consentano indugio, è possibile procedere all’occupazione di suolo stradale con l’osservanza delle seguenti prescrizioni:

Sono considerate abusive le occupazioni prive di autorizzazione o di concessione, quelle mantenute a

Il provvedimento per l’occupazione di suolo stradale contiene le condizioni tecniche particolari per il singolo intervento e le prescrizioni necessarie per la sicurezza stradale e la corretta utilizzabilità dell’area.

Gli attraversamenti e le percorrenze di strade, devono essere realizzati in modo tale che il loro uso e la loro manutenzione non intralci la circolazione e, per quanto possibile, l’accesso alle fasce di pertinenza. Essi si distinguono in:

a) attraversamenti trasversali, se interessano in tutto o in parte la sezione della sede stradale;

b) percorrenze longitudinali, se seguono parallelamente l&

Gli attraversamenti stradali in sotterraneo sono posizionati in appositi manufatti od in cunicoli e pozzetti che devono essere idonei a proteggere gli impianti in essi collocati, nonché ad assorbire le sollecitazioni derivanti dalla circolazione stradale e, per quanto possibile, le opere devono essere realizzate prioritariamente con sistema a spinta nel corpo stradale.

È consentita eccezionalmente, o quando si è in presenza di manto stradale parzialmente alterato, la realizzazione degli attraversamenti mediante scavo.

I cunicoli, le gallerie, i servizi, i pozzetti e gli impianti devono essere dimensionati in modo da consentire la possibilità di interventi di manutenzione senza che ciò comporti manomissione del corpo stradale od intralcio alla circolazione. I cunicoli, le gallerie ed i pozzetti devono essere realizzati in modo da consentire la collocazione di pi&ug

N1 Gli attraversamenti trasversali con strutture sopraelevate devono essere realizzati mediante sostegni posti fuori dalla carreggiata con distanze che consentano futuri ampliamenti della medesima e comunque ubicati, ove possibile, ad una distanza dal margine della strada uguale all’altezza del sostegno.

Le costruzioni dei muri di sostegno sono soggette alle seguenti prescrizioni:

a) i muri di sostegno devono avere andamento parallelo all’asse stradale e non presentare sporgenze;

Le istanze per i ponteggi temporanei devono essere corredate di progetto firmato da un tecnico abilit

Sono considerati accessi carrabili o pedonali, indipendentemente dalle loro modalità costruttive, quegli spazi identificabili fisicamente, attraverso i quali si costituisce un passaggio ed un transito tra la proprietà regionale e quella privata con limitazione dell’utilità pubblica dell’area derivante dall’azione di accedere.

Gli accessi carrabili devono essere individuati con l’apposito segnale, localizzati possibilmente nei tratti di strada in rettilineo in modo da consentire la più ampia visibilità della zona di svincolo e realizzati in modo da permettere un’agevole e sicura manovra d’immissione o di uscita dalla sede stradale. Sono imposte prescrizioni tecniche aggiuntive e limitazioni ulteriori per la tutela della sicurezza, se le caratteristiche dei luoghi, l’andamento planimetrico della strada od i flussi di traffico

Nei tratti di strade extraurbane secondarie sono consentiti accessi privati ubicati a distanza non in

Si considera “insegna” la scritta, luminosa per luce propria od indiretta, in caratteri alfanumerici, completata eventualmente da un simbolo o da un marchio realizzata e supportata con materiali di qualsiasi natura, installata nella sede dell’attività a cui si riferisce o nelle pertinenze accessorie alla stessa.

Si definisce “preinsegna” la scritta in caratteri alfanumerici, ed eventualmente rappresentativa di simboli e di marchi, realizzata su manufatto bifacciale e bidimensionale, utilizzabile su una sola o su entrambe le facce, supportato da una idonea struttura di sostegno, finalizzata alla pubblicizzazione direzionale della sede dove si esercita una determinata attività ed installata in modo da facilitare il reperimento della sede stessa e c

Fatto salvo quanto prescritto dai regolamenti comunali, i cartelli e gli altri mezzi pubblicitari, se installati sulle strade regionali den

I cartelli e gli altri mezzi pubblicitari devono essere realizzati con materiale non deperibile e resistente agli agenti atmosferici.

Le strut

Le sorgenti luminose, i cartelli e gli altri mezzi pubblicitari luminosi posti fuori e dentro i centr

Le installazioni di segnaletica per indicazione a carattere commerciale, artigianale, industriale, tu

Si intendono insegne pubblicitarie quei mezzi pubblicitari posti sulla facciata di fabbricati adibiti

L’installazione dei mezzi pubblicitari è autorizzata alle seguenti condizioni:

a) che i medesimi siano collocati perpendicolarmente al senso di marcia dei veicol

I cartelli o gli altri mezzi pubblicitari che, per fatti naturali, difetto di costruzione, deterioramento o che per evento calamitoso possono costituire pericolo

La struttura competente vigila, a mezzo del proprio personale, sulla corretta realizzazione e sull&rs

Lungo le strade regionali o in vista di esse è possibile autorizzare la messa in opera di cart

Le spese d’istruttoria per i provvedimenti da rilasciare sono pari a sessanta euro e non sono d

Il canone è dovuto all’amministrazione regionale dal titolare dell’atto di concess

I provvedimenti previsti dall’articolo 13 della legge regionale sia permanenti che temporanei sono soggetti al pagamento del canone indicato nella tabella unita al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale.

Ai fini del calcolo del canone la larghezza degli accessi è misurata alla distanza di un metro

Sono esenti dal pagamento del canone:

a) le occupazioni effettuate dallo Stato, dalle regioni, dai comuni, da enti religiosi per l’esercizio del culto, e dagli enti di cui all’art. 87, comma 1, lettera c), del Testo unico delle imposte sui redditi, approvato con D.P.R. 917/1986 R

Il canone di occupazione per l’installazione di impianti pubblicitari si applica alle preinsegn

Per le occupazioni permanenti si provvede al pagamento del canone, commisurato ai mesi intercorrenti fra il rilascio della concessione ed il 31 dicembre successivo, al momento del rilascio della concessione. Si considera me

Le tariffe indicate si riferiscono ad anno solare e sono dovute per intero anche se le concessioni e autorizzazioni sono rilasciate alla fine dell’anno in corso.