Delib. G.P. Bolzano 26/09/2005, n. 3564

La sonda geotermica (SG) rappresenta un’alternativa sostenibile per l’ambiente e per lo sfruttamento di una risorsa energetica rinnovabile per il riscaldamento e la refrigerazione di edifici.

2.1 La posa in opera di sonde geotermiche è vietata nelle seguenti aree:

- Nelle zone di tutela dell’acqua potabile I e II istituite mediante decreto.

- In aree per la tutela dell’acqua potabile, stabilite nel piano urbanistico comunale ed entro un raggio di

3.1 Per la posa di SG deve essere consegnata almeno 20 giorni prima dell’inizio lavori l’apposita notifica che deve contenere i seguenti punti:

4.1 Durante la perforazione deve essere evitata qualsiasi conseguenza negativa per il suolo e sottosuolo. Vanno implementate misure di sicurezza per:

- Perdite di olio alla macchina perforatrice, perdite di prodotti specifici per la perforazione (es. carburanti, lubrificanti, olii idraulici, additivi). Il terreno sotto la perforatrice deve essere protetto mediante teli impermeabili e vasche di raccolta.

- In cantiere devono sempre essere a disposizione idonei prodotti olio assorbenti.

- Acqua di perforazione: non deve co

5.1 Durante il ritombamento del foro di perforazione deve essere posta la massima attenzione a garantire una impermeabilizzazione ottimale. Deve essere utilizzata una sospensione di cemento, acqua e bentonite che va iniettata a pressione mediante pompa a pistone od altra stazione di pompaggio a partire dal fondo del foro sino al piano campagna. Per ottenere una migliore conducibilità termica possono essere addizionati anche sabbia quar

6.1 Ogni singola sonda deve essere dotata di propria saracinesca.

7.1 Sono ammesse solo condotte in materiale plastico prive di suture (PE-HD) resistente ad una pressione nominale minima pari a PN10.

8.1 Sono ammessi i seguenti additivi antigelo:

9.1 Il completamento deve essere comunicato all’Ufficio gestione risorse idriche entro 30 giorni dalla fine lavori. Va c