Par. Aut. Vigilanza Contratti Pubbl. 25/09/2008, n. 219

Ai sensi delle vigenti disposizioni in materia di qualificazione per gli esecutori di lavori pubblici, il possesso di attestazione SOA in corso di validità per la categoria e classifica richieste dal bando, unitamente alla verifica dell’assenza di annotazioni nel casellario informatico a carico dell’impresa, è sufficiente a certificare la capacità tecnica ed economico-finanziaria ai fini dell'esecuzione di lavori pubblici.
I commi 3 e 4 dell'art. 1 del D.P.R. 34/2000 in materia di qualificazione dei soggetti esecutori di lavori pubblici dispongono infatti che «l'attestazione di qualificazione ... costituisce condizione necessaria e sufficiente per la dimostrazione dell'esistenza dei requisiti di capacità tecnica e finanziaria ai fini dell'affidamento di lavori pubblici», ed inoltre che «... le stazioni appaltanti non possono richiedere ai concorrenti la dimostrazione della qualificazione con modalità, procedure e contenuti diversi ...».
Sulla base di questi presupposti l'Autorità ha respinto il ricorso presentato avverso l'aggiudicazione di lavori di categoria OG2 (Restauro e manutenzione dei beni immobili sottoposti a tutela ai sensi delle disposizioni in materia di beni culturali e ambientali) e classifica I, nel quale il ricorrente lamentava il fatto che dal certificato Soa dell'impresa aggiudicataria non fosse evidente il possesso dell'idoneo titolo di studio in capo alla direzione tecnica dell'impresa.