Deliberaz. G.R. Veneto 29/06/2016, n. 1022

L'Assessore Gianpaolo Bottacin riferisce quanto segue.

In data 22 febbraio 2016 è stata pubblicata sul BUR n. 15 la legge regionale 18 febbraio 2016, n. 4 R "Disposizioni in materia di valutazione di impatto ambientale e di competenze in materia di autorizzazione integrata ambientale" che riforma la disciplina regionale in materia di VIA, precedentemente regolamentata dalla L.R. 10/1999 R che viene contestualmente abrogata con la nuova norma.

La L.R. 4/2016 R, (Legge) entrata in vigore alla data di pubblicazione sul BUR, disciplina all'articolo 22 il periodo transitorio, fino all'emanazione dei provvedimenti attuativi da parte della Giunta regionale previsti dall'articolo 21 e comunque non oltre centottanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge.

Tra i provvedimenti attuativi indicati al citato articolo 21 è ricompresa la determinazione dei compensi spettanti ai componenti laureati esperti del Comitato tecnico regionale per la valutazione di impatto ambientale, delle modalità per l'espletamento degli incarichi, la revoca e la decadenza degli stessi, ai sensi dell'articolo 4, comma 4, lett. d), sentita la Commissione consiliare competente in materia di ambiente, ai sensi dell'articolo 4, comma 6.

Con deliberazione n. 31/CR del 5/05/2016 la Giunta regionale ha approvato i criteri per la determinazione dei compensi spettanti ai componenti del Comitato nonché le modalità

1. Premessa

I criteri per la determinazione del compenso spettante ai componenti laureati esperti del Comitato tecnico per la Valutazione di Impatto Ambientale, indicati all’art. 7, comma 5, lett. f) della legge regionale 4/2016 R (Legge), devono tener conto dell’eterogeneità dei compiti correlati all’espletamento dell’incarico conferito, i quali consistono non solo nella partecipazione alle sedute del Comitato, ma anche e principalmente nella partecipazione ai lavori del gruppo ristretto incaricato dell’esame dei progetti sottoposti alla valutazione del medesimo Comitato, anche tramite incontri tecnici e sopralluoghi.

L’attività istruttoria di cui sopra presenta profili di complessità talora estremamente variabile, della quale è imprescindibile tener conto al fine di un’equa e proporzionale determinazione del compenso dovuto.

Si ricordano nel seguito le procedure sulle quali il Comitato può essere chiamato ad esprimersi:

a) valutazione di impatto ambientale;

b) verifica di assoggettabi

1. Premessa

La legge regionale 4/2016 R (Legge) all’art. 7, comma 4, disciplina le cause di incompatibilità e di conflitto di interessi riferita ai componenti del Comitato tecnico VIA che avranno dei vincoli di esercizio nell’attività professionale.

Fermo restando quanto sopra e le specifiche disposizioni che saranno oggetto del Regolamento di funzionamento del Comitato VIA di cui all’articolo 4, comma 4 lettera c) (Regolamento) al fine di dare attuazione a quanto previsto dal comma 4, lettera d) della Legge si individuano le sotto specificate modalità per l’espletamento dell’incarico, la revoca e la decadenza, relativamente ai componenti