FAST FIND : GP14460

Sent. C. Cass. pen. 09/05/2016, n. 19208

2776120 2776120
Sicurezza - Cantieri temporanei e mobili - Obblighi del coordinatore per l'esecuzione dei lavori - Estensione posizione di garanzia ad attività posteriori alla fine dei lavori edili - Infortunio lavoratore - Responsabilità coordinatore - Sussistenza.

Nell'ambito di un cantiere temporaneo e mobile la posizione di garanzia del coordinatore per l'esecuzione dei lavori e del committente non si esaurisce con la c

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
Scarica il pdf completo
2776120 2776147
SENTENZA


IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
2776120 2776148
SVOLGIMENTO DEL PROCESSO

1. Con sentenza n.104/15 del 16/06/2015, del Giudice dell'Udienza Preliminare del Tribunale di Larino, ai sensi dell'art. 425 c.p.p., comma 3, dichiarava non luogo a procedere nei confronti di L. N. e P.A. per non aver commesso il fatto loro contestato e relativo al reato di cui all'art. 589 c.p., comma 2.

2. Avverso tale sentenza, propongono ricorso per cassazione il Procuratore Generale presso la Corte di Appello di Campobasso nonché, a mezzo dei propri difensori, le parti civili

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
2776120 2776149
MOTIVI DELLA DECISIONE

3. I motivi dei ricorsi sono fondati nei limiti e termini di cui appresso.

4. Occorre premettere che, come ripetutamente affermato da questa Corte di legittimità, ai sensi dell'art. 425 c.p.p., l'insufficienza o contraddittorietà delle fonti di prova che legittima l'emanazione di sentenza di proscioglimento da parte dei Giudice dell'udienza preliminare ha quale parametro di riferimento la prognosi di inutilità del dibattimento, mentre deve essere escluso il proscioglimento in tutti i casi in cui tali fonti di prova si prestino a soluzioni alternative o aperte. In altre parole, il GUP, a fronte di elementi di prova in parte favorevoli all'imputato, deve pronunciare sentenza di non luogo a procedere solo in forza di un giudizio sicuro (si sottolinea: sicuro) di immutabilità del quadro probatorio, specificamente di non modificabilità in dibattimento per effetto dell'acquisizione di nuove prove o di una diversa valutazione degli elementi in atti. E', perciò necessario che non esista alcuna prevedibile possibilità che il dibattimento possa giungere ad un esito diverso da quello dell'innocenza dell'imputato (sez. 4, n.13922 del 08/03/2012; sez. 2, n. 30899 del 17/06/2014).

5. Ciò premesso, si osserva che, nel caso di specie, il Giudice non ha correttamente motivato in ordine alle condizioni stabilite dall'art. 425 c.p.p. per addivenire legittimamente ad una pronuncia di non luogo a procedere, nel merito della vicenda, nei confronti degli imputati. In particolare, il GUP ha sostanzialmente fornito un giudizio di non attribuibilità di colpa ai prevenuti per i comportamenti tenuti nell'occorso, senza sottolineare, invece, adeguatamente le ragioni per cui il successivo giudizio dibattimentale non potesse consentire ulteriori approfondimenti tecnici e soprattutto diverse valutazioni dell'accadimento.

5.1. Per contro, la vicenda, nella sua delicatezza e peculiarità allo stato delle indagini, presen

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
2776120 2776150
P.Q.M.

Annulla la sentenza impugnata con rinvio al Tribunale di Larino per nuovo esame.

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.

Dalla redazione

  • Edilizia e immobili
  • Edilizia privata e titoli abilitativi
  • Attività in cantiere (direzione lavori, collaudo, coordinamento sicurezza, ecc.)
  • Norme tecniche
  • Costruzioni

Opere strutturali: progetto, denuncia, direzione dei lavori e collaudo

A cura di:
  • Alfonso Mancini
  • Titoli abilitativi
  • Edilizia e immobili
  • Attività in cantiere (direzione lavori, collaudo, coordinamento sicurezza, ecc.)
  • Edilizia privata e titoli abilitativi

Il cartello di cantiere

A cura di:
  • Angela Perazzolo
  • Edilizia e immobili
  • Edilizia privata e titoli abilitativi
  • Attività in cantiere (direzione lavori, collaudo, coordinamento sicurezza, ecc.)

Cantieri e Covid-19, compiti del Coordinatore per la sicurezza

FONTI DI RIFERIMENTO (Il Protocollo condiviso MIT-Parti sociali; Contenuti del Protocollo; Normativa generale) - COMPITI DEL COORDINATORE PER LA SICUREZZA IN FASE DI ESECUZIONE (Azioni generali del CSE per prevenire l’infezione; Implementazione del rischio nella pianificazione della sicurezza; Conseguenze sul Cronoprogramma dei lavori; Conseguenze sul Piano di Sicurezza e Coordinamento (PSC)) - ANALISI SISTEMATICA DEI COMPITI DEL CSE IN RELAZIONE AL COVID-19 (Avvertenza, come leggere la tabella; Aspetti applicativi del Protocollo condiviso; 0 - Aspetti preliminari; 1 - Informazione; 2 - Modalità di accesso dei fornitori esterni ai cantieri; 3 - Pulizia e sanificazione nel cantiere; 4 - Precauzioni igieniche personali; 5 - Dispositivi di protezione individuale; 6 - Gestione spazi comuni (mensa, spogliatoi); 7 - Organizzazione del cantiere (turnazione, rimodulazione del cronoprogramma delle lavorazioni); 8 - Gestione di una persona sintomatica in cantiere; 9 - Sorveglianza sanitaria / Medico competente / RLS o RLST; 10 - Tipizzazione, relativamente alle attività di cantiere, delle ipotesi di esclusione della responsabilità del debitore, anche relativamente all’applicazione di eventuali decadenze o penali connesse a ritardati o omessi adempimenti).
A cura di:
  • Massimo Pasqualin
  • Edilizia privata e titoli abilitativi
  • Edilizia e immobili
  • Titoli abilitativi

La modulistica unica per l'edilizia e le attività produttive

A cura di:
  • Redazione Legislazione Tecnica
  • Impiantistica
  • Edilizia e immobili
  • Impianti alimentati da fonti rinnovabili
  • Edilizia privata e titoli abilitativi

Classificazione, regime e procedure per la realizzazione degli interventi edilizi

A cura di:
  • Dino de Paolis