La questione qui in rilievo concerne la legittimità dell’esclusione dalla gara in oggetto di alcune ditte partecipanti alla gara.
La ditta CO.RIS APPALTI srl, è stata esclusa (così come riportato sul verbale di gara) "...poiche' la dichiarazione resa dal socio maggioritario Capossoli Antonietta è priva dell'attestazione di cui alla lettera b) della dichiarazione sostitutiva prevista al punto VI) dell'elenco dei documenti , così come previsto al punto 10 del disciplinare di gara."
La dichiarazione sostitutiva richiesta alla lettera b) del punto VI) dell'elenco dei documenti , di cui al punto 10 del disciplinare di gara, è la seguente: "attesta che nei propri confronti non sono state applicate le misure di prevenzione della sorveglianza di cui all'art. 6 del d. Igs 6 settembre 2011, n. 159, e che, negli ultimi cinque anni non sono stati estesi gli effetti di tali misure irrogate nei confronti di un proprio convivente". L'impresa ha reso la dichiarazione attinente l'assenza delle cause di esclusione di cui all'art. 38 comma 1, lettere b) c) m-ter) del decreto legislativo n. 163 del 2006.
L’art. 38 co. 1 lett. b) D.Lgs. 163/2006 prevede l’onere dichiarativo e contestuale esclusione di soggetti”…nei cui confronti è pendente procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423R (ora art. 6 del decreto legislativo n. 159 del 2011) o di una delle cause ostative previste dall'articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575(ora art. 67 del decreto legislativo n. 159 del 2011); l'e