Rivista online e su carta in tema di
- Opere e lavori privati e pubblici
- Edilizia e urbanistica
- Professioni tecniche
ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
Sent. TAR. Marche 01/02/2016, n. 52
Sent. TAR. Marche 01/02/2016, n. 52
Pubblica Amministrazione - Enti locali - Usucapione pubblica - Significato - Presupposti e requisiti.Con l'espressione «usucapione pubblica» si intende far riferimento non ad un distinto istituto acquisitivo di matrice pubblicistica, ma alla ordinaria usucapione civilistica il cui beneficiario sia un soggetto pubblico, che semmai presenta alcune particolarità derivanti dalla natura pubblica dell'usucapente. L'us |
Scarica il pdf completo | |
---|---|
SENTENZAIl Tribunale Amministrativo Regionale per le Marche (Sezione Prima) ha pronunciato la |
|
FATTO e DIRITTOLa ricorrente, residente in Lussemburgo dal 2000 espone di essere diventata proprietaria, in data 15.11.1994, di alcuni appezzamenti di terreno, siti in Comune di P., ..., con vincolo ambientale di tutela e ripristino paesaggistico intensivo e un vincolo di salvaguardia e riassetto idrogeologico intensivo, di cui all'art. 51 delle NTA del PRG vigente, confinante con altri appezzamenti di terreno, in parte di proprietà del Comune di P. Negli anni successivi documenta di avere protestato con il Comune di P. per lavori non autorizzati sui suoi terreni. Successivamente, la ricorrente riceveva, la nota datata 17.7.2012 con la quale il Responsabile U.O. Patrimonio, del Comune di P., comunicava l'avvio di procedimento amministrativo relativo all'accertamento della demanialità della strada di collegamento dell'abitato ... con la spiaggia sottostante, mediante usucapione ai sensi dell'art. 1158 c.c. La ricorrente replicava contestando la presenza dei presupposti per l’usucapione. In data 8.3.2014 era adottata l’impugnata della Delibera di Consiglio Comunale, prot. n. 15744 con la quale il Comune di P., ai fini acquisitivi, dichiarava l'intervenuta usucapione a proprio favore della strada detta "della marina", individuata catastalmente al Foglio n. 10 con i mappali nn. 52/ parte, 440, 586, 588, 590, 596, 603, 606, 608, 610, La ricorrente impugna il provvedimento del Comune di P. deducendo tre motivi di ricorso. Con il primo deduce i vizi di violazione di legge ed eccesso di potere per carenza di motivazione e grave difetto di istruttoria ex art. 3, l. 241/1990 ed eccesso di potere per indeterminatezza, sostenendo che il provvedimento impugnato è sostanzialmente privo di qualunque prova riguardo la sussistenza dei presupposti per l’usucapione, con una motivazione apodittica e praticamente inesistente. Inoltre il provvedimento mancherebbe di documentazione non fatta conoscere alla ricorrente. Con il secondo motivo deduce la violazione dell’art. 31, comma 21, l. 23.12.1998, n. 448, eccesso di potere per falso presupposto di fatto e di diritto, contraddittorietà per l’assenza dei presupposti indicati nella norma citata, peraltro richiamata dal provvedimento comunale, in particolare l’ininterrotta destinazione ad uso pubblico e il consenso dei proprietari. Con il terzo motivo di ricorso la ricorrente deduce l’eccesso di potere per sviamento e contraddittorietà perché l’impugnata delibera avrebbe, sostanzialmente, legittimato un’occupazione illegittima dei terreni della ricorrente effettuata dal Comune. |
|
P.Q.M.Il Tribunale Amministrativo Regionale per le Marche (Sezione Prima) definitivamente pronunciando sul ricorso e sui motivi aggiunti |
Dalla redazione
- Pubblica Amministrazione
- Procedimenti amministrativi
- Enti locali
Norme di trasparenza e anticorruzione per Ordini e Collegi professionali
- Dino de Paolis
- Rosalisa Lancia
- Fonti alternative
- Leggi e manovre finanziarie
- Disposizioni antimafia
- Strade, ferrovie, aeroporti e porti
- Infrastrutture e reti di energia
- Agevolazioni per interventi di risparmio energetico
- Patrimonio immobiliare pubblico
- Pianificazione del territorio
- Programmazione e progettazione opere e lavori pubblici
- Enti locali
- DURC
- Impresa, mercato e concorrenza
- Marchi, brevetti e proprietà industriale
- Mediazione civile e commerciale
- Ordinamento giuridico e processuale
- Compravendite e locazioni immobiliari
- Appalti e contratti pubblici
- Imposte sul reddito
- Partenariato pubblico privato
- Imposte indirette
- Compravendita e locazione
- Lavoro e pensioni
- Servizi pubblici locali
- Edilizia scolastica
- Terremoto Centro Italia 2016
- Calamità/Terremoti
- Terremoto Emilia Romagna, Lombardia e Veneto
- Finanza pubblica
- Fisco e Previdenza
- Infrastrutture e opere pubbliche
- Professioni
- Urbanistica
- Pubblica Amministrazione
- Protezione civile
- Energia e risparmio energetico
- Edilizia e immobili
- Impianti sportivi
Il D.L. 50/2017 comma per comma
- Dino de Paolis
- Alfonso Mancini
- Impianti alimentati da fonti rinnovabili
- Procedimenti amministrativi
- Pubblica Amministrazione
- Impiantistica
Impianti alimentati da fonti rinnovabili: regime e procedure autorizzative
- Redazione Legislazione Tecnica
- Pubblica Amministrazione
- Procedimenti amministrativi
- Edilizia privata e titoli abilitativi
- Edilizia e immobili
La certificazione di agibilità degli edifici
- Redazione Legislazione Tecnica
- Studio Groenlandia
- Pubblica Amministrazione
- Appalti e contratti pubblici
Criteri ambientali minimi negli appalti pubblici (CAM)
- Alfonso Mancini
- Energia e risparmio energetico
Progettazione ecocompatibile di smartphone e tablet
- Energia e risparmio energetico
Etichettatura energetica di smartphone e tablet
29/01/2025
- Giurisprudenza casa: amministratore di condominio dimissionario da Italia Oggi
- Concordato, sguardo al passato da Italia Oggi
- Condominio, sì sconto in fattura da Italia Oggi
- Il Pnrr finanzierà il Piano casa da Italia Oggi
- Whistleblowing non tutelato se ci sono motivi personali da Italia Oggi
- Badge obbligatorio nei cantieri edili da Italia Oggi