La signora L.S. chiede la riforma della sentenza, in epigrafe indicata, con la quale il Tribunale amministrativo della Lombardia ha respinto il ricorso proposto avverso l'ordinanza in data 16 luglio 2012 del responsabile del servizio tecnico del Comune di Ardenno (Sondrio) recante ingiunzione di demolizione della tettoia posta sul lato nord dell'edificio noto come palazzo Paravicini Sabini, vincolato come bene culturale con D.M. del 16 giugno 1980 ai sensi della L. 1 giugno 1939, n. 1089R.
I) Espone l'appellante che tale manufatto, costruito in materiale metallico e risalente ad un periodo anteriore al 1960, e quindi senza che ne fosse necessario il previo assenso da parte del Comune, è da considerarsi compreso nel suddetto vincolo; in data 31 ottobre 2011 il Comune di Ardenno ha inaspettatamente comunicato a tutti i comproprietari dell'immobile l'avvio del procedimento volto ad accertarne l'abusività, in quanto realizzato in assenza e/o difformità dai permessi rilasciati. Il 1 dicembre 2011, a seguito di apposito sopralluogo, il Comune ha riscontrato l'abusività dell'opera, e nel marzo 2012 ha ordinato dapprima la sospensione dei lavori ai sensi dell'art. 27, terzo comma, del D.P.R. n. 380 del 2001R e, con l'ordinanza oggetto del ricor