Deliberaz. G.P. Bolzano 05/08/2014, n. 964

La Provincia autonoma di Bolzano-Alto Adige persegue uno sviluppo ecologicamente sostenibile su tutto il territorio provinciale. A tal fine la Provincia adotta delle misure finalizzate a ridurre costantemente il consumo energetico e, in particolare, l’impiego di fonti energetiche non rinnovabili. Per promuovere lo sviluppo, la valorizzazione e l’utilizzo delle energie rinnovabili, con particolare riguardo per le tecnologie ecocompatibili, la Provincia autonoma intende incentivare il miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici esistenti e di quelli nuovi. Tali misure di incentivazione mirano a migliorare l’efficienza energetica degli edifici esistenti per raggiungere un livello di prestazione energetica minimo e, nel caso di edifici nuovi, ad ottimizzarla superando i livelli minimi prescritti.

I riferimenti normativi a livello provinciale sono costituiti dai commi 1 e 3 dell’articolo 127 della legge provinciale 11 agosto 1997, n. 13, (legge urbanistica provinciale), e successive modifiche.

Con le allegate direttive la Giunta provinciale intende stabilire gli ulteriori presupposti previsti dall’articolo 127 della legge urbanistica provinciale, nonché emanare disposizioni vincolanti per l’applicazione del “bonus energia” in caso di interventi di riqualificazione energetica di edifici.

La Giunta provinciale ha preso visione:

- delle direttive finora vigenti, approvate con propria delibera del 4.03.2013, n. 362;

- del parere del Consiglio dei Comuni del 30 giugno 2014, n. prot. 2539.

In riferimento a tale parere la Giunta provinciale precisa quanto segue:

La presente delibera non concerne la delibera della Giunta provinciale 4 marzo 2013, n. 362, già sottoposta a procedura di notificazione; eventuali modifiche a quest’ultima non possono essere oggetto della presente delibera.

Nelle direttive si è tenuto conto della problematica delle case plurifamiliari, che possono beneficiare del bonus a condizione che siano composte da più unità edilizie verticalmente separate e funzionalmente autonome.

Per la concessione del bonus energia nel caso di demolizione e ricostruzione si applica la disciplina relativa ai nuovi edifici. La concessione del bonus appare giustificabile e sostenibile soltanto nei casi in cui sia raggiunta una classe di efficienza energetica che superi i livelli minimi prescritti dalla vigente normativa.

Per tutti i comuni è stata prevista la possibilità di ammettere con propria delibera il superamento fino a 3 m dell’altezza massima consentita dagli strumenti di pianificazione, nelle zone residenziali A, B e C, anche in assenza di un piano di attuazione.

L’Avvocatura della Provincia ha espresso, con nota n. 988/439280 del 31.07.2014, parere positivo sulla proposta di queste direttive.