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Sent. T.A.R. Sicilia Catania 06/11/2024, n. 3653

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Edilizia e immobili - Abusi e reati edilizi - Istanza di condono - Prosecuzione dei lavori - Illiceità - Rispetto delle procedure di legge - Necessità.

Successivamente alla presentazione della domanda di condono edilizio e prima che quest'ultima sia decisa, il proprietario non può effettuare alcun lavoro di completamento o ampliamento dell'immobile abusivo, valendo il principio in forza del quale è la prosecuzione in sé dei lavori ad essere preclusa, a prescindere dal regime edili

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