Rivista online e su carta in tema di
- Opere e lavori privati e pubblici
- Edilizia e urbanistica
- Professioni tecniche
ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
D. Min. Sviluppo Econ. 31/01/2014
Scarica il pdf completo | |
---|---|
[Premessa]IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Visto il decreto legislativo del 3 marzo 2011, n. 28 R, di attuazione della direttiva 2009/28/CE sulla promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili, recante modifica e successiva abrogazione delle direttive 2001/77/CE e 2003/30/CE; Visto in particolare l’art. 42 del citato decreto legislativo n. 28 del 2011, che prevede al comma 6 l’emanazione di un decreto de |
|
Art. 1. - Ambito di applicazione1. Il presente decreto, in conformità ai principi di efficienza, efficacia, proporzionalità e ragionevolezza, disciplina le attività inerenti i controlli sulla documentazione e sugli impiant |
|
Art. 2. - Esclusioni1. I controlli oggetto del presente decreto non comprendono né sostituiscono i controlli che, in base alle discipline di riferimento, sono attribui |
|
Art. 3. - Definizioni1. Ai fini del presente decreto valgono le seguenti definizioni: a) «Autorità»: Autorità per l’energia elettrica, il gas ed il sistema idrico istituita con legge 14 novembre 1995, n. 481; b) «Controllo su impianto»: attività di accertamento e riscontro, anche mediante sopralluogo, volta alla verifica della sussistenza ovvero della perman |
|
Art. 4. - Soggetti preposti ai controlli1. I controlli sono svolti dal GSE, anche avvalendosi del supporto tecnico di soggetti terzi dotati di idonee competenze specialistiche, ovvero affidati alle società da esso controllate. |
|
Art. 5. - Supporto dei gestori di rete1. I gestori di rete forniscono supporto operativo al GSE attraverso lo svolgimento delle seguenti attività: a) con riferimento agli impianti incentivati con potenza nominale maggiore di 20 kW, assumono la responsabilità del servizio di misura dell’energia elettrica prodotta e immessa in rete, ivi incluso il servizio di raccolta, validazione e registrazione, nonché, qualora necessario, di trasmi |
|
Art. 6. - Programmazione dell’attività di controllo1. L’attività di controllo è svolta sulla base di una programmazione annuale e triennale a cura del GSE. 2. La programmazione dei controlli documentali senza sopralluogo è effettuata su base annuale e triennale. Il GSE assicura lo svolgimento annuale di controlli su non meno del 50% delle nuove istanze di incentivo e lo svolgimento triennale di controlli su non meno del 15% dell |
|
Art. 7. - Norme generali sui controlli mediante sopralluogo1. L’attività di controllo mediante sopralluogo si svolge nel rispetto della legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni e integrazioni, in un contesto di trasparenza ed equità nei confronti degli operatori interessati e in contraddittorio con il titolare dell’impianto o suo delegato. |
|
Art. 8. - Modalità operative per i controlli mediante sopralluogo1. Nell’ambito dello svolgimento delle operazioni di sopralluogo, il preposto al controllo, munito di documentazione idonea a consentirne il riconoscimento, potrà richiedere ed acquisire atti, documenti, schemi tecnici di impianto, registri ed ogni altra informazione ritenuta utile nonché effettuare r |
|
Art. 9. - Oggetto del controllo mediante sopralluogo1. Fermo restando quanto previsto dagli articoli 2 e 5, il controllo mediante sopralluogo presso l’impianto ha ad oggetto: a) le caratteristiche tecniche delle opere, dei macchinari e delle apparecchiature installate; |
|
Art. 10. - Conclusione del procedimento di controllo mediante sopralluogo1. Ai sensi dell’art. 2 della legge n. 241 del 1990, il GSE stabilisce, in base a criteri di proporzionalità e di efficienza, il termine di conclusione del procedimento di controllo mediante sopralluogo. Nei c |
|
Art. 11. - Violazioni rilevanti1. Il GSE dispone il rigetto dell’istanza ovvero la decadenza dagli incentivi con l’integrale recupero delle somme già erogate, qualora, in esito all’attività di controllo o di verifica documentale, vengano accertate le violazioni rilevanti di cui all’allegato 1, parte integrante |
|
Art. 12. - Trasmissione di informazioni all’Autorità1. Il GSE, dopo aver adottato il provvedimento conclusivo dell’attività di controllo, co |
|
Art. 13. - Informazioni alle Autorità Pubbliche1. Il GSE mette a disposizione delle Autorità pubbliche competenti all’erogazione di inc |
|
Art. 14. - Entrata in vigoreIl presente decreto entra in vigore il giorno successivo alla data di pubblicazione nella Gazzetta Uf |
|
ALLEGATO 1Elenco delle violazioni rilevanti: a) presentazione al GSE di dati non veritieri o di documenti falsi, mendaci o contraffatti, in relazione alla richiesta di incentivi, ovvero mancata presentazione di documenti indispensabili ai fini della verifica della ammissibilità agli incentivi; b) violazione del termine per la presentazione dell’istanza di incentivazione e, nel caso in cui sia determinante ai fini dell’accesso degli incentivi, la violazione del termine per l’entrata in es |
Dalla redazione
- Impianti alimentati da fonti rinnovabili
- Impianti di riscaldamento e condizionamento
- Efficienza e risparmio energetico
- Impiantistica
- Energia e risparmio energetico
- Certificazione energetica
- Fonti alternative
Requisiti minimi di prestazione energetica e vincoli per la progettazione di edifici e impianti
- Alfonso Mancini
- Leasing immobiliare
- Fisco e Previdenza
- Energia e risparmio energetico
- Edilizia e immobili
- Fonti alternative
- Catasto e registri immobiliari
- Compravendite e locazioni immobiliari
Profili catastali e fiscali degli impianti fotovoltaici
- Stefano Baruzzi
- Redazione Legislazione Tecnica
- Edilizia e immobili
- Energia e risparmio energetico
- Impiantistica
- Impianti alimentati da fonti rinnovabili
- Impianti di riscaldamento e condizionamento
- Efficienza e risparmio energetico
- Titoli abilitativi
- Fonti alternative
- Edilizia privata e titoli abilitativi
Fonti rinnovabili negli edifici nuovi e ristrutturati: obblighi e decorrenze
- Alfonso Mancini
- Energia e risparmio energetico
- Impiantistica
- Fonti alternative
- Impianti alimentati da fonti rinnovabili
Incentivi per gli impianti alimentati da fonti rinnovabili - FER elettriche
- Redazione Legislazione Tecnica
- Fonti alternative
- Leggi e manovre finanziarie
- Disposizioni antimafia
- Strade, ferrovie, aeroporti e porti
- Infrastrutture e reti di energia
- Agevolazioni per interventi di risparmio energetico
- Patrimonio immobiliare pubblico
- Pianificazione del territorio
- Programmazione e progettazione opere e lavori pubblici
- Enti locali
- DURC
- Impresa, mercato e concorrenza
- Marchi, brevetti e proprietà industriale
- Mediazione civile e commerciale
- Ordinamento giuridico e processuale
- Compravendite e locazioni immobiliari
- Appalti e contratti pubblici
- Imposte sul reddito
- Partenariato pubblico privato
- Imposte indirette
- Compravendita e locazione
- Lavoro e pensioni
- Servizi pubblici locali
- Edilizia scolastica
- Terremoto Centro Italia 2016
- Calamità/Terremoti
- Terremoto Emilia Romagna, Lombardia e Veneto
- Finanza pubblica
- Fisco e Previdenza
- Infrastrutture e opere pubbliche
- Professioni
- Urbanistica
- Pubblica Amministrazione
- Protezione civile
- Energia e risparmio energetico
- Edilizia e immobili
- Impianti sportivi
Il D.L. 50/2017 comma per comma
- Dino de Paolis
- Alfonso Mancini
- Energia e risparmio energetico
Progettazione ecocompatibile di smartphone e tablet
- Energia e risparmio energetico
Etichettatura energetica di smartphone e tablet
02/01/2025
- Sconto in fattura e cessione dei crediti, deroghe ampie da Italia Oggi
- Consultazioni catastali, al decollo la gratuità da Italia Oggi
- Piccole imprese, comunicazione preventiva da Italia Oggi
- Appalti, interfaccia Anac al 30/6 da Italia Oggi
- Servizi tecnici con equo compenso. Bim sopra i due milioni da Italia Oggi
- Piccole opere, restano le briciole da Italia Oggi