Qualificazione con riserva: modello di istanza da presentare all'ANAC

Come noto, dal 01/07/2023 le stazioni appaltanti devono essere qualificate per gli affidamenti di contratti di lavori di importo superiore a 500.000 euro e di servizi e forniture d’importo superiore alle soglie previste per gli affidamenti diretti.
Ai sensi dell'art. 63, comma 13, del D. Leg.vo 36/2023, l'ANAC ha facoltà di stabilire ulteriori casi nei quali può essere disposta la qualificazione con riserva, finalizzata a consentire alla stazione appaltante e alla centrale di committenza, anche per le attività ausiliarie, di acquisire la capacità tecnica ed organizzativa richiesta.
Si tratta di un istituto speciale rispetto all'iscrizione con riserva di cui all’art. 63, comma 4, del D. Leg.vo 36/2023, ed esplica i suoi effetti anche dopo la fine del periodo transitorio del 30/06/2024 (si veda Qualificazione con riserva di stazioni appaltanti e centrali di committenza da parte di ANAC).

Tale qualificazione ha carattere di eccezionalità ed è disposta, previa valutazione istruttoria, da specifica delibera dell’ANAC. A titolo esemplificativo, la menzionata forma di iscrizione con riserva potrà essere disposta nei casi enti di nuova costituzione o di fusione tra enti.

Per le stazioni appaltanti e centrali di committenza che intendano procedere a qualificazione con riserva, l'ANAC ha messo a disposizione un modulo da presentare via pec, unitamente alla documentazione indicata nel modulo, all’indirizzo protocollo@pec.anticorruzione.it.

In caso di esito positivo dell’istruttoria, le amministrazioni interessate dovranno accedere al Servizio Qualificazione delle stazioni appaltanti e procedere alla compilazione della domanda per via telematica ai fini della pubblicazione nell’elenco delle stazioni appaltanti qualificate, dichiarando di rientrare tra i soggetti qualificati con riserva.