FAST FIND : FL7952

Flash news del
22/01/2024

Appalti pubblici: entro il 31/01/2024 le s.a. devono comunicare la piattaforma digitale utilizzata

L'ANAC ha avvisato che entro il 31/01/2024, le stazioni appaltanti e gli enti concedenti già qualificati devono comunicare la disponibilità e l’utilizzo di piattaforme di approvvigionamento digitale certificate. In mancanza di tale comunicazione, la qualificazione decadrà dal 01/02/2024.

L'ANAC ha avvisato che entro il 31/01/2024, le stazioni appaltanti e gli enti concedenti già qualificati devono comunicare, attraverso il servizio Qualificazione stazione appaltanti (al link https://www.anticorruzione.it/-/qualificazione-delle-stazioni-appaltanti-1) la disponibilità e l’utilizzo di piattaforme di approvvigionamento digitale certificate, di proprietà o per il tramite di contratti di servizio con soggetti terzi.
In caso di mancata comunicazione, a partire dal 01/02/2024, la qualificazione ottenuta decadrà.

Tra le FAQ per la compilazione del modulo di domanda di qualificazione, aggiornate al 15/01/2024 e disponibili al link https://www.anticorruzione.it/-/-ausa, si chiarisce che:
- per disponibilità di piattaforme di approvvigionamento digitale certificate si intende la possibilità di uso permanente di piattaforme certificate ai sensi degli artt. 25 e 26 del D. Leg.vo 36/2023, in quanto di proprietà della stazione appaltante o messe a disposizione da parte di soggetti terzi per il tramite di contratti di servizio, altra tipologia di contratto o altro titolo idoneo. A titolo esemplificativo, costituiscono titoli idonei di disponibilità della piattaforma: modulo di formale richiesta di utilizzo, modulo di adesione ad un servizio messo a disposizione sulla base di regolamento regionale, possesso di credenziali idonee che consentano l’adesione al servizio mediante autenticazione (FAQ n. 8);
- le centrali di committenza e le stazioni appaltanti già qualificate devono, entro e non oltre il 31/01/2024, accedere al servizio Qualificazione stazioni appaltanti e comunicare la disponibilità della piattaforma di approvvigionamento digitale certificata di cui agli artt. 25 e 26 del D. Leg.vo 36/2023.
In caso di mancato aggiornamento, a decorrere dal 01/02/2024, la qualificazione ottenuta decadrà.
I soggetti qualificati di diritto e i soggetti che hanno dichiarato di non rientrare nell’ambito soggettivo di applicazione della normativa sulla qualificazione non devono comunicare la disponibilità della piattaforma di approvvigionamento digitale, fermi restando gli obblighi di utilizzo previsti dal D. Leg.vo 36/2023 (FAQ n. 9).

Si vedano anche le faq B.5 e C.9 del servizio digitalizzazione, aggiornate al 19/01/2024 e disponibili al link https://www.anticorruzione.it/-/digitalizzazione-dei-contratti-pubblici.

Si veda infine Digitalizzazione appalti pubblici dal 01/01/2024: indicazioni ANAC.

Dalla redazione