Deliberaz. G.R. Umbria 28/12/2023, n. 1397 | Bollettino di Legislazione Tecnica
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Deliberaz. G.R. Umbria 28/12/2023, n. 1397

Artt. 21 e 26 della L.R. n. 3/2010 - Elenchi regionali dei professionisti e delle imprese - Modifica degli allegati A e B della L.R. n. 3/2010 - Approvazione della nuova disciplina degli elenchi a seguito delle modifiche apportate dalla L.R. n. 15/2023.
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Testo del documento

 

LA GIUNTA REGIONALE

 

Visto il documento istruttorio concernente l’argomento in oggetto: “Artt. 21 e 26 della L.R. n. 3/2010 – Elenchi regionali dei professionisti e delle imprese - Modifica degli allegati A e B della L.R. n. 3/2010 – Approvazione della nuova disciplina degli elenchi a seguito delle modifiche apportate dalla L.R. n. 15/2023.” e la conseguente proposta dell’Assessore Enrico Melasecche Germini;

Preso atto:

a) del parere favorevole di regolarità tecnica e amministrativa reso dal responsabile del procedimento;

b) del parere favorevole sotto il profilo della legittimità espresso dal Dirigente competente;

c) del parere favorevole del Direttore in merito alla coerenza dell’atto proposto con gli indirizzi e gli obietti

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DOCUMENTO ISTRUTTORIO

Oggetto: Artt. 21 e 26 della L.R. n. 3/2010 - Elenchi regionali dei professionisti e delle imprese - Modifica degli allegati A e B della L.R. n. 3/2010 - Approvazione della nuova disciplina degli elenchi a seguito delle modifiche apportate dalla L.R. n. 15/2023.

 

Premesso:

La legge regionale 21 gennaio 2010, n. 3 recante “Disciplina regionale dei lavori pubblici e norme in materia di regolarità contributiva per i lavori pubblici”, agli artt. 21 e 26 ha previsto l’istituzione di un “Elenco regionale dei professionisti da invitare alle procedure negoziate per l’affidamento di servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria di importo inferiore a centomila euro” e di un “Elenco regionale delle imprese da invitare alle procedure negoziate per l’affidamento di lavori pubblici di importo inferiore a un milione di euro”.

Le disposizioni si inseriscono nella scia di istituti contenuti nella legge regionale finalizzati a semplificare l’attività di tutti i soggetti che intervengono nella realizzazione del lavoro o dell’opera pubblica, snellire le procedure e velocizzare gli investimenti; in particolare, con lo strumento degli Elenchi, si pone in essere un’attività di semplificazione nell’individuazione dei soggetti da mettere in gara con procedura negoziata e negli affidamenti diretti.

Alla base della formazione e della gestione degli Elenchi ci sono dei sistemi informatici, realizzati dalla società Webred S.p.A., oggi Punto Zero S.c.a.r.l.

Gli Elenchi, utilizzati da gran parte delle stazioni appaltanti del territorio regionale tenute all’osservanza della L.R. n. 3/2010 e anche da talune stazioni appaltanti statali, sono operativi da tempo e, nel corso degli anni, si sono rivelati strumenti altamente innovativi, oltre che per la procedura che ne ha consentito la formazione (i professionisti e le imprese possono produrre la domanda di iscrizione on line inserendo nel sistema i dati), anche per la consultazione da parte dei responsabili unici del progetto per gli inviti e per gli affidamenti.

Il sistema permette infatti ai responsabili unici del progetto di fruire di funzionalità di ricerca e di consultazione degli operatori economici iscritti in Elenco disponendo non di un semplice e arido elenco di nominativi, ma della possibilità di consultare online le domande e i curricula degli operatori stessi.

Nel corso degli anni dalla loro introduzione, i mutamenti normativi assai frequenti nel settore degli appalti pubblici hanno reso necessario intervenire per adeguare la disciplina degli Elenchi e i sistemi informatici alla base: da ultimo sono intervenute la DGR n. 1273/2019 e la DGR n. 121/2020, per recepir e le modifiche alla normativa apportate dall’allora nuovo Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. n. 50/2016), dalle nuove tariffe

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Allegato A - Elenco dei servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria di cui all’art. 21

TIPOLOGIE DI SERVIZIO riferite alle Categorie opere e ID opere della destinazione funzionale del D.M. corrispettivi 17 giugno 2016

- redazione di documenti di fattibilità delle alternative progettuali

- redazione di progetti di fattibilità tecnica ed economica, definitivi ed esecutivi

- direzione lavori, misure e contabilità

- coordinamento della sicurezza nelle fasi di progettazione e di esecuzione

- collaudo tecnico-amministrativo in corso d'opera e finale o solo finale

- collaudo statico

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Allegato B - Elenco delle categorie di lavori pubblici di cui all’art. 26

Categorie di opere generali e specializzate di cui alla Tabella A dell’Allegato II.12 al

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Allegato C - Disciplina delle modalità di gestione e requisiti per l’iscrizione dei soggetti nell’Elenco regionale dei professionisti per l’affidamento di servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria di importo inferiore alle soglie di rilevanza europea di cui all’art. 21 della legge regionale 21 gennaio 2010, n. 3 (Disciplina regionale dei lavori pubblici e norme in materia di regolarità contributiva per i lavori pubblici)

Art. 1 - Elenco regionale dei professionisti per l’affidamento di servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria di importo inferiore alle soglie di rilevanza europea

1. La presente disciplina, ai sensi dell’articolo 21 della legge regionale 21 gennaio 2010, n. 3 (Disciplina regionale dei lavori pubblici e norme in materia di regolarità contributiva per i lavori pubblici), individua i requisiti per l’iscrizione nell’Elenco regionale dei professionisti per l'affidamento di servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria di importo inferiore alle soglie di rilevanza europea, di seguito denominato Elenco, nonché le modalità per la gestione dello stesso.

2. L'Elenco è predisposto ed aggiornato dalla struttura regionale competente in materia di lavori pubblici, di seguito denominata struttura regionale competente.

3. L’Elenco è strutturato per tipologie di servizi come individuate nell'Allegato A) della L.R. n. 3/2010 e per fasce di importo di cui all’Allegato 1) alla presente disciplina.

 

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Allegato D - Disciplina delle modalità di gestione e requisiti per l'iscrizione nell’Elenco regionale delle imprese per l'affidamento di lavori pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza europea di cui all’art. 26 della legge regionale 21 gennaio 2010, n. 3 (Disciplina regionale dei lavori pubblici e norme in materia di regolarità contributiva per i lavori pubblici)

Art. 1 - Elenco regionale delle imprese per l'affidamento di lavori pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza europea

1. La presente disciplina, ai sensi dell’articolo 26 della legge regionale 21 gennaio 2010, n. 3 (Disciplina regionale dei lavori pubblici e norme in materia di regolarità contributiva per i lavori pubblici), individua i requisiti per l’iscrizione nell’Elenco regionale delle imprese per l'affidamento di lavori pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza europea, di seguito denominato Elenco, nonché le modalità per la gestione dello stesso.

2. L'Elenco è predisposto ed aggiornato dalla struttura regionale competente in materia di lavori pubblici, di seguito denominata struttura regionale competente.

3. L’Elenco è strutturato per Categorie di lavori come individuate nell'Allegato B) della L.R. n. 3/2010 e per fasce di importo di cui all’Allegato 1) alla presente disciplina.

 

Art. 2 - Requisiti per l'iscrizione nell'Elenco

1. Ai fini dell'iscrizione nell'Elenco, i soggetti interessati devono possedere i requisiti previsti dalle disposizioni normative in materia di affidamento di contratti pubblici, nonché i requisiti richiesti in relazione ad ogni categoria di lavori e fascia di importo previsti nell’Allegato 1) alla presente disciplina. Non possono essere iscritti nell’Elenco i soggetti nei confronti dei quali ricorrono i motivi di esclusione di cui agli articoli 94 e 95 del decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36, di seguito denominato Codice dei contratti pubblici.

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