Rivista online e su carta in tema di
- Opere e lavori privati e pubblici
- Edilizia e urbanistica
- Professioni tecniche
ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
Gli articoli 14, 15, 16, 17 così recitavano:
“Art. 14
1. Il titolare dell'autorizzazione o concessione versa annualmente al comune sul cui territorio è ubicata l'attività estrattiva un onere di coltivazione a titolo di indennizzo per i disagi derivanti dall'attività estrattiva. L'ammontare dell'onere è determinato con regolamento di esecuzione, tenuto conto del tipo e della qualità di materiale estratto.
Art. 15
1. Ferma restando l'applicazione delle sanzioni penali qualora il fatto costituisca reato a norma delle vigenti leggi, sono stabilite le seguenti sanzioni amministrative:
a) da euro 3.200 a euro 25.000 per chi intraprende lavori di coltivazione senza la prescritta autorizzazione o concessione;
b) da euro 500 a euro 5.000 per chi non ottempera alle singole prescrizioni del disciplinare relativo all'autorizzazione o alla concessione.
Art. 16
1. Il controllo sull'osservanza delle norme della presente legge è affidato a funzionari dell'amministrazione provinciale appositamente incaricati, agli organi di polizia mineraria, polizia forestale e polizia locale.
2. Possono procedere all'accertamento delle infrazioni alla presente legge gli organi di sicurezza pubblica, su richiesta del Presidente della Provincia, nonché gli organi di polizia mineraria, polizia forestale e polizia locale, nonché i funzionari dell'amministrazione provinciale, a tal fine autorizzati dal Presidente della Provincia.
3. Il personale incaricato di vigilare sull'osservanza della presente legge può accedere in qualsiasi momento alle aree interessate e procedere alle rilevazioni occorrenti e a tutti gli altri controlli necessari.
Art. 17
1. In deroga all’articolo 2, comma 3, qualora il parere di cui all’articolo 4, comma 2-bis, sia positivo, la Giunta provinciale può autorizzare, in casi di particolare urgenza e soltanto per la durata di validità dell’attuale Piano provinciale, approvato con delibera della Giunta provinciale n. 465 del 21 febbraio 2005,nuove cave e ampliamenti di cave esistenti fino aduna cubatura di 100.000 metri cubi. 2. Le cave e torbiere autorizzate e non previste nel Piano provinciale possono essere coltivate fino alla scadenza naturale dell'autorizzazione, la quale può essere prorogata ai sensi dell'articolo 6, comma 5.”
Dalla redazione
- Edilizia e immobili
Linee guida MIT sul Decreto Salva Casa (lettura coordinata con norme e indicazioni pratiche redazionali)
- Dino de Paolis
- Edilizia e immobili
- Compravendita e locazione
Locazione commerciale: diritto di prelazione e riscatto del conduttore
- Maurizio Tarantino
- Appalti e contratti pubblici
Analisi delle modifiche del Correttivo al Codice appalti
- Emanuela Greco
- Appalti e contratti pubblici
Sintesi operativa delle modifiche introdotte dal Correttivo al Codice dei contratti pubblici
- Dino de Paolis
- Francesco Russo
- Energia e risparmio energetico
Progettazione ecocompatibile di smartphone e tablet
- Energia e risparmio energetico
Etichettatura energetica di smartphone e tablet
07/03/2025
- Accertamento catastale con obbligo del contraddittorio da Il Sole 24 Ore
- Discoteca chiusa pure se disturba una sola casa da Italia Oggi
- Superbonus perso, no al risarcimento senza prova da Italia Oggi
- Verso edifici a energia quasi 0 da Italia Oggi
- Agrivoltaico, tasse a forfait in base all’energia prodotta da Italia Oggi
- Rifiuti, la classificazione cade in capo al produttore da Italia Oggi
Appalti pubblici e concessioni dopo il “Correttivo”: RUP, procedure di gara, PPP, DEC ed esecuzione del contratto dopo il D.Lgs. 36/2023
Guida pratica al “Salva casa”: la nuova disciplina degli abusi edilizi, sanatorie, regolarizzazioni e tolleranze
La direzione dei lavori e la direzione dell'esecuzione nei contratti pubblici alla luce del Nuovo Codice Appalti
Appalto di gestione dei rifiuti urbani e CAM: dal capitolato all’esecuzione
Impianti di produzione energetica da fonti rinnovabili

I regimi amministrativi per la produzione di energia da fonti rinnovabili

Codice della strada 2025 e Regolamento

Codice della crisi d'impresa commentato 2024
