D. Pres.R. Friuli Venezia Giulia 18/10/2022, n. 0130/Pres.

IL PRESIDENTE

VISTA la legge regionale 10 dicembre 2021, n. 22 (Disposizioni in materia di politiche della famiglia, di promozione dell'autonomia dei giovani e delle pari opportunità), e in particolare l'articolo 30, comma 1, che stabilisce che l'Amministrazione regionale realizza, anche attraverso l'utilizzo di fondi nazionali o comunitari e anche in convenzione con altri soggetti portatori di interesse, proprie iniziative e sostiene, con contributi economici, progetti diretti a diffondere e sensibilizzare la cultura per la parità di genere e a promuovere la partecipazione paritaria di donne e uomini in tutti gli ambiti della vita economica e sociale;

1. Il presente regolamento definisce, ai sensi dell'articolo 30,

1. Ai sensi dell'articolo 30, comma 1, della legge regionale n. 22/2021, l'Amministrazione regionale sostiene, con contributi economici, progetti diretti a diffondere e sensibilizzare la cultura per la parità di genere e a promuovere la partecipazione paritaria di donne e uomini in tutti gli ambiti della vita economica e sociale.

2. Per garantire trasversalità delle politiche di genere in tutte le politiche pubbliche regionali con particolare riferimento ai settori dell'istruzione, della formazione, della cultura e sport, del lavoro, delle attività economiche, de

1. Gli avvisi pubblici determinano le tipologie ed i requisiti dei beneficiari ai fini della concessione ed erogazione degli incentivi, nonché eventuali esclusioni.

2. Sono beneficiari del contributo i soggetti che promuovono progetti per sviluppare gli interventi di cui all'articolo 2 individuati dagli avv

1. Gli avvisi regolano nel dettaglio i procedimenti di concessione dei contributi del presente regolamento ed individuano, in base agli indirizzi della Giunta regionale e secondo quanto previsto dagli articoli 2 e 3, gli ambiti tematici specifici e le corrispondenti natura e caratteristiche dei beneficiari.

2. Gli avvisi sono adottati con decreto del Direttore del Servizio competente in materia di pari opportunità, di seguito Servizio, e determinano:

a) gli ambiti tematici specifici;

b) la natura e le caratteristiche dei soggetti promotori dei progetti e beneficiari dei contributi tra quelli ind

1. I termini e le modalità di presentazione delle domande di contributo, da far pervenire all'ufficio, sono stabiliti dagli avvisi, che sono corredati

1. Ai sensi di quanto disposto dalla legge regionale n. 7/2000 ed in particolare dal titolo II, capo II, i progetti di cui al presente regolamento sono valutati, secondo quanto indicato negli avvisi:

a) con procedura valutativa a sportello nel caso tali interventi consistano nella realizzazione di eventi pubblici di sensibilizzazione territoriale ovvero di interventi semplici e concreti in favore della rimozione di situazioni di svantaggio la cui durata massima non superi le 6 giornate, anche non consecutive, nell'arco temporale massimo di sei settimane;

b) con procedura valutativa a bando nel caso tali intreventi corrispondano

1. Salvo quanto previsto dal comma 4, tutte le comunicazioni tra l'amministrazione ed i richiedenti beneficiari relative al procedimento amministrativo contributivo, comprese quelle di concessione del contributo, avvengono esclusivamente a mezzo di posta elettronica (PEC) attraverso l'indirizzo del Servizio.

2. Per la procedura valutativa a sportello, esaurita la fase istruttoria, ai sensi dell'articolo 36 della legge regionale n. 7/200

1. Le spese, per essere ammissibili, rispettano i seguenti principi generali:

1. Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:

a) spese direttamente collegabili al progetto oggetto di contributo, relative a spese di viaggio, di vitto e di alloggio sostenute dal beneficiario per soggetti determinati quali, a titolo esemplificativo, esperti, tecnici, consulenti, relatori e collaboratori;

1. Non sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:

a) spese generali di funzionamento del soggetto beneficiario e, in particolare, spese per la fornitura di elettricità, gas e acqua, canoni di locazione, spese condominiali, spese di assicurazione, spese di pulizia e di manutenzione degli immobili destinati alla sede

1. Entro il termine stabilito dagli avvisi, i beneficiari presentano all'ufficio idonea documentazione giustificativa della spesa, secondo quanto previ

1. Per quanto non previsto dal presente Regolamento, si applicano le disposizioni di cui alla

1. Il presente regolamento entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione.