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ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
Contratti pubblici: nuovo Regolamento per la vigilanza collaborativa dell'ANAC
La lett. h) dell'art. 222, comma 3, del D. Leg.vo 36/2023 prevede che, per affidamenti di particolare interesse, l'ANAC svolge attività di vigilanza collaborativa, attuata previa stipula di protocolli di intesa con le stazioni appaltanti richiedenti e finalizzata a sostenere le medesime nella predisposizione degli atti, nell’attività di gestione dell’intera procedura di gara e nella fase di esecuzione del contratto (la lett. h) dell'art. 213, comma 3, del D. Leg.vo 50/2016 conteneva simile disposizione).
Con la Delib. ANAC 20/06/2023, n. 269, è stato emanato il Regolamento sull'esercizio dell’attività di vigilanza collaborativa in materia di contratti pubblici., il quale prevede che le stazioni appaltanti, gli enti concedenti o le amministrazioni beneficiarie dell’intervento, prima di indire una procedura di gara, possono chiedere all’ANAC di svolgere un’attività di vigilanza preventiva finalizzata a supportare le medesime nella predisposizione degli atti, a verificarne la conformità alla normativa di settore, a individuare clausole e condizioni idonee a prevenire tentativi di infiltrazione criminale, situazioni di conflitto di interesse, nonché a monitorare lo svolgimento e la gestione dell’intera procedura di gara ed eventualmente la fase di esecuzione.
Il Regolamento contiene disposizioni relative ai presupposti per l'attivazione della vigilanza collaborativa, alle modalità di presentazione e ai contenuti dell'istanza di vigilanza collaborativa, al protocollo di vigilanza, alla documentazione oggetto di verifica, al procedimento di vigilanza collaborativa, ai casi di risoluzione del protocollo di vigilanza, alla relazione periodica al Consiglio dell'ANAC.