Il Decreto definisce i requisiti tecnici e le certificazioni idonee ad attestare la natura e le tipologie di materie e prodotti oggetto di agevolazione, nonché i criteri e le modalità di applicazione e fruizione del credito d’imposta di cui all’art. 26-ter, comma 2, del D.L. 34/2019.
Le agevolazioni sono riconosciute per l’anno 2020 in relazione all’acquisto di:
- semilavorati e prodotti finiti derivanti, per almeno il 75% della loro composizione, dal riciclaggio di rifiuti o di rottami;
- compost di qualità derivante dal trattamento della frazione organica differenziata dei rifiuti.
Alle imprese e ai soggetti titolari di reddito di lavoro autonomo che impiegano i suddetti beni nell’esercizio dell’attività economica o professionale spetta un contributo, sotto forma di credito d’imposta, pari al 25% del costo di acquisto di detti beni fino ad un importo massimo di euro 10.000 per ciascun beneficiario.