Norme sulle misure di prevenzione e protezione dai rischi di caduta dall’alto da predisporre negli edifici per l’esecuzione dei lavori di manutenzione sulle coperture in condizioni di sicurezza.
Il provvedimento detta misure di prevenzione e protezione dai rischi di caduta dall’alto, da predisporre negli edifici per l’esecuzione dei lavori di manutenzione sulle coperture in condizioni di sicurezza. Le misure si applicano:
a tutti gli interventi di nuove costruzioni e ristrutturazioni, così come definiti dall’art. 36 della L.R. 71/1978 e dagli artt. 5 e 6 della L.R. 37/1985;
alle manutenzioni e installazioni di impianti tecnici, telematici, fotovoltaici, qualora tali interventi riguardino le coperture così come definite all’art. 3 del decreto «Copertura: delimitazione superiore dell’involucro edilizio finalizzata alla protezione dello stesso dagli agenti atmosferici, costituita da una struttura portante e da un manto di copertura. La copertura assume differenti denominazioni in relazione sia al materiale usato per la struttura o per il manto superficiale, sia alla configurazione strutturale (a tetto, a terrazza, a cupola, a shed, ecc.)».
Le istanze presentate dal 05/10/2012 devono essere corredate dall’elaborato tecnico delle coperture, redatto da un professionista abilitato al ruolo di coordinatore in fase di progettazione e di esecuzione. Il progettista deve attestare la conformità del progetto alle misure di prevenzione e protezione.
Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 Re successive modifiche ed integrazioni, concernente il riordino della disciplina in materia sanitaria ed in particolare l’art. 6 bis che disciplina i rapporti tra la regioni, le università e le strutture del servizio sanitario regionale;
Visto il D.P.C.M. 17 dicembre 2007 - “Accordo ai sensi dell’art. 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, concernente il: Patto per la tutela della salute e la prevenzione nei luoghi di lavoro”;
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
7482431232211
[Premessa]
L’ASSESSORE PER LA SALUTE
Visto lo Statuto della Regione;
Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 Re successive modifiche ed integrazioni, concernente il riordino della disciplina in materia sanitaria ed in particolare l’art. 6 bis che disciplina i rapporti tra la regioni, le università e le strutture del servizio sanitario regionale;
Visto il D.P.C.M. 17 dicembre 2007 - “Accordo ai sensi dell’art. 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, concernente il: Patto per la tutela della salute e la prevenzione nei luoghi di lavoro”;
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
748243798164
Art. 1 - Finalità
Il presente decreto intende dettare norme per l’attuazione di misure di p
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
7482431232212
Art. 1 - Finalità
Il presente decreto intende dettare norme per l’attuazione di misure di p
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
748243798165
Art. 2 - Ambito di applicazione
Le disposizioni di cui al presente decreto si applicano a tutti gli interventi di nuove costruzioni e ristrutturazioni, così come definiti dall’art. 36 della legge regionale n. 71/78 R “Norme integrative e modificative della legislazione vigente nel territorio della Regione siciliana in materia urbanistica” e dagli artt. 5 e 6 della legge regionale n. 37/85
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
7482431232213
Art. 2 - Ambito di applicazione
Le disposizioni di cui al presente decreto si applicano a tutti gli interventi di nuove costruzioni e ristrutturazioni, così come definiti dall’art. 36 della legge regionale n. 71/78 R “Norme integrative e modificative della legislazione vigente nel territorio della Regione siciliana in materia urbanistica” e dagli artt. 5 e 6 della legge regionale n. 37/85
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
748243798166
Art. 3 - Definizioni
Ai fini del presente decreto, anche in conformità a quanto indicato dalla norma UNI 8088, si intende per:
a) Accesso alla copertura: il punto, raggiungibile mediante un percorso, in grado di consentire il trasferimento in sicurezza di un operatore e di eventuali materiali ed utensili da lavoro sulla copertura;
b) Ancoraggio strutturale (UNI EN 795:2002): elemento o elementi fissati in modo permanente ad una struttura, a cui si può applicare un dispositivo di ancoraggio o un dispositivo di protezione individuale;
c) Apprestamenti: opere provvisionali necessarie ai fini della tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori, come ponteggi, trabattelli, ponti su cavalletti, impalcati, parapetti, andatoie, passerelle di cui all’allegato XV del D.Lgs. n.81/2008;
d) Arresto caduta: prevenire l’impatto a terra, con una struttura o qualsiasi altro ostacolo durante la caduta libera del lavoratore mediante un sistema di protezione personale dalle cadute;
e) Componente: parte di un sistema fornito con imballaggio, marcatura ed informazione del fabbricante (per esempio imbracature e cordini);
f) Copertura: delimitazione superiore dell’involucro edilizio finalizzata alla protezione dello stesso dagli agenti atmosferici, costituita da una struttura portante e da un manto di copertura. La copertura assume differenti denominazioni in relazione sia al materiale usato per la struttura o per il manto superficiale, sia alla configurazione strutturale (a tetto, a terrazza, a cupola, a shed, etc…);
g) Copertura fortemente inclinata: copertura con pendenza oltre il 50% (>26°);
h) Copertura inclinata: copertura con pendenza oltre il 15% ma inferiore al 50% (<26°);
i) Copertura non portante: copertura costituita da materiali fragili (es. vetroresina, so
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
7482431232214
Art. 3 - Definizioni
Ai fini del presente decreto, anche in conformità a quanto indicato dalla norma UNI 8088, si intende per:
a) Accesso alla copertura: il punto, raggiungibile mediante un percorso, in grado di consentire il trasferimento in sicurezza di un operatore e di eventuali materiali ed utensili da lavoro sulla copertura;
b) Ancoraggio strutturale (UNI EN 795:2002): elemento o elementi fissati in modo permanente ad una struttura, a cui si può applicare un dispositivo di ancoraggio o un dispositivo di protezione individuale;
c) Apprestamenti: opere provvisionali necessarie ai fini della tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori, come ponteggi, trabattelli, ponti su cavalletti, impalcati, parapetti, andatoie, passerelle di cui all’allegato XV del D.Lgs. n.81/2008;
d) Arresto caduta: prevenire l’impatto a terra, con una struttura o qualsiasi altro ostacolo durante la caduta libera del lavoratore mediante un sistema di protezione personale dalle cadute;
e) Componente: parte di un sistema fornito con imballaggio, marcatura ed informazione del fabbricante (per esempio imbracature e cordini);
f) Copertura: delimitazione superiore dell’involucro edilizio finalizzata alla protezione dello stesso dagli agenti atmosferici, costituita da una struttura portante e da un manto di copertura. La copertura assume differenti denominazioni in relazione sia al materiale usato per la struttura o per il manto superficiale, sia alla configurazione strutturale (a tetto, a terrazza, a cupola, a shed, etc…);
g) Copertura fortemente inclinata: copertura con pendenza oltre il 50% (>26°);
h) Copertura inclinata: copertura con pendenza oltre il 15% ma inferiore al 50% (<26°);
i) Copertura non portante: copertura costituita da materiali fragili (es. vetroresina, so
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
748243798167
Art. 4 - Elaborato tecnico
delle coperture
L’elaborato tecnico delle coperture:
– integra il fascicolo dell’opera, di cui all’art. 91, comma 1, lettera b) e all’allegato XVI del D. Lgs. n. 81/08;
– è redatto da un professionista abilitato, con documentata esperienza in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e abilitato allo svolgimento del ruolo di coordinatore in materia di sicurezza e di salute durante la progettazione e la realizzazione dell’opera, ex articoli 91 e 92 del D. Lgs. n. 81/08, o al ruolo di responsabile del servizio di prevenzione e protezione, ex articolo 32 del D. Lgs. n. 81/08;
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
7482431232215
Art. 4 - Elaborato tecnico
delle coperture
L’elaborato tecnico delle coperture:
– integra il fascicolo dell’opera, di cui all’art. 91, comma 1, lettera b) e all’allegato XVI del D. Lgs. n. 81/08;
– è redatto da un professionista abilitato, con documentata esperienza in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e abilitato allo svolgimento del ruolo di coordinatore in materia di sicurezza e di salute durante la progettazione e la realizzazione dell’opera, ex articoli 91 e 92 del D. Lgs. n. 81/08, o al ruolo di responsabile del servizio di prevenzione e protezione, ex articolo 32 del D. Lgs. n. 81/08;
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
748243798168
Art. 5 - Adempimenti
La conformità del progetto alle misure di prevenzione e protezione indicate all’art. 7 è attestata dal progettista all’atto di inoltro:
a) delle istanze di concessione edilizia o D.I.A. per nuova costruzione o interventi relativi alla copertura;
b) delle istanze di autorizzazione ai sensi dell’art. 5 legge regionale n. 37/1985 per gli interventi di manutenzione straordinaria, come definiti dall’art. 20 della legge regionale n. 71/78 e s.m.i.;
c) delle denunce di inizio dell’attività per nuova costruzione o per interventi di manutenzione straord
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
7482431232216
Art. 5 - Adempimenti
La conformità del progetto alle misure di prevenzione e protezione indicate all’art. 7 è attestata dal progettista all’atto di inoltro:
a) delle istanze di concessione edilizia o D.I.A. per nuova costruzione o interventi relativi alla copertura;
b) delle istanze di autorizzazione ai sensi dell’art. 5 legge regionale n. 37/1985 per gli interventi di manutenzione straordinaria, come definiti dall’art. 20 della legge regionale n. 71/78 e s.m.i.;
c) delle denunce di inizio dell’attività per nuova costruzione o per interventi di manutenzione straor
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
748243798169
Art. 6 - Cause ostative
La mancata presentazione degli elaborati di cui all’articolo 4, lettere a) e b) costituisce causa ostativa al rilascio della concessione edilizia o D.I.A. o autorizzazione ed impedisce, altresì, l'utile decorso del termine per l'efficacia della denuncia di inizio dell'attivit&a
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
7482431232217
Art. 6 - Cause ostative
La mancata presentazione degli elaborati di cui all’articolo 4, lettere a) e b) costituisce causa ostativa al rilascio della concessione edilizia o D.I.A. o autorizzazione ed impedisce, altresì, l'utile decorso del termine per l'efficacia della denuncia di inizio dell'attivit&a
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
748243798170
Art. 7 - Misure di prevenzione
e protezione: criteri generali di progettazione
Nei casi di cui all’articolo 2, sono progettate e realizzate misure di prevenzione e protezione al fine di poter eseguire successivi lavori di manutenzione sulla copertura in condizioni di sicurezza.
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
7482431232218
Art. 7 - Misure di prevenzione
e protezione: criteri generali di progettazione
Nei casi di cui all’articolo 2, sono progettate e realizzate misure di prevenzione e protezione al fine di poter eseguire successivi lavori di manutenzione sulla copertura in condizioni di sicurezza.
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
748243798171
Art. 8 - Percorsi di accesso
alla copertura
I percorsi di accesso alla copertura possono essere interni o esterni e tali da consentire il passaggio di operatori, dei loro utensili da lavoro e di materiali in condizioni di sicurezza.
Lungo l’intero sviluppo dei percorsi è necessario:
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
7482431232219
Art. 8 - Percorsi di accesso
alla copertura
I percorsi di accesso alla copertura possono essere interni o esterni e tali da consentire il passaggio di operatori, dei loro utensili da lavoro e di materiali in condizioni di sicurezza.
Lungo l’intero sviluppo dei percorsi è necessario:
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
748243798172
Art. 9 - Accessi alla copertura
La copertura deve essere dotata almeno di un accesso, interno od esterno, in grado di garantire il passaggio ed il trasferimento di un operatore e di materiali ed utensili in condizioni di sicurezza.
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
7482431232220
Art. 9 - Accessi alla copertura
La copertura deve essere dotata almeno di un accesso, interno od esterno, in grado di garantire il passaggio ed il trasferimento di un operatore e di materiali ed utensili in condizioni di sicurezza.
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
748243798173
Art. 10 - Transito ed
esecuzione dei lavori sulle coperture
Il transito e l’esecuzione dei lavori sulle coperture deve garantire, a partire dal punto di accesso, il passaggio e la sosta in sicurezza mediante elementi protettivi, quali ad esempio:
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
7482431232221
Art. 10 - Transito ed
esecuzione dei lavori sulle coperture
Il transito e l’esecuzione dei lavori sulle coperture deve garantire, a partire dal punto di accesso, il passaggio e la sosta in sicurezza mediante elementi protettivi, quali ad esempio:
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
748243798174
Art. 11 - Norme finali
Con successivi atti del dipartimento regionale per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
7482431232222
Art. 11 - Norme finali
Con successivi atti del dipartimento regionale per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico
Formazione specialistica sulle modifiche apportate dal D.lgs. n. 36/2023 all'area degli appalti pubblici e concessioni con focus sui compiti, funzioni e responsabilità del RUP, sulle modalità di indizione e conduzione delle procedure di affidamento, sull’esecuzione e sul contenzioso
Formazione specialistica su attività, incombenze e responsabilità del Direttore dei Lavori (DL) e delle altre figure tecniche di supporto. Disamina e approfondimenti dell'attività del Direttore dell'Esecuzione (DEC) negli appalti di servizi e forniture. Programma aggiornato al Nuovo Codice Appalti
Disamina della stesura del capitolato per l’affidamento del servizio di gestione rifiuti in conformità ai nuovi CAM rifiuti approvati con DM del 23 giugno 2022
Formazione specialistica sulle modifiche apportate dal D.lgs. n. 36/2023 all'area degli appalti pubblici e concessioni con focus sui compiti, funzioni e responsabilità del RUP, sulle modalità di indizione e conduzione delle procedure di affidamento, sull’esecuzione e sul contenzioso
Formazione specialistica su attività, incombenze e responsabilità del Direttore dei Lavori (DL) e delle altre figure tecniche di supporto. Disamina e approfondimenti dell'attività del Direttore dell'Esecuzione (DEC) negli appalti di servizi e forniture. Programma aggiornato al Nuovo Codice Appalti
Disamina della stesura del capitolato per l’affidamento del servizio di gestione rifiuti in conformità ai nuovi CAM rifiuti approvati con DM del 23 giugno 2022
D. Min. Infrastrutture e Trasporti 17 Gennaio 2018
Con commenti introduttivi a cura di: Ing. Nicola Mordà, Ing. Alfonso Mancini
Testo completo del decreto - Ambito applicativo, vigenza e periodo transitorio - Commento introduttivo alle principali novità - Indici e ausili alla consultazione.
Edizione emendata giugno 2018
La norma cogente - Metodiche di analisi per la mappatura dei rischi - Il percorso logico della valutazione - Il procedimento operativo di valutazione - Metodologie specifiche ed esempi applicativi
Con le regole tecniche tradizionali e il Codice di Prevenzione incendi con tutte le RTV
5a edizione completamente riveduta in base al Codice di Prevenzione Incendi aggiornato con i decreti Ministro dell’Interno 18/10/2019, 14/02/2020, 06/04/2020, 15/05/2020, 10/07/2020, 29/03/2021, 14/10/2021, 30/03/2022, 19/05/2022, 14/10/2022 e 22/11/2022
31 esempi mirati applicati a casi realistici, con le principali attività soggette e le diverse casistiche procedimentali - Guida alla definizione dei profili di rischio, dei livelli di prestazione e delle strategie antincendio - Soluzioni progettuali conformi e soluzioni alternative con il metodo dell’Ingegneria della Sicurezza Antincendio - Progettazione di impianti di estinzione a idranti, rivelazione incendio e di sistemi SENFC, SEFFC ed EVAC - Calcolo delle curve naturali d’incendio e della resistenza al fuoco di strutture in acciaio, calcestruzzo armato e legno - Trattazione di luoghi di lavoro a basso rischio d’incendio con il “Minicodice”
Risparmia acquistando in un unico pacchetto il Modulo POS, il Modulo PSC ed il Modulo PROCEDURE di Suite 81.
Software
583.16
PONI UN QUESITO
ATTENZIONE: non sarà possibile inviare poiché ha esaurito il plafond di richieste di consulenza
Scrivi qui il tuo quesito.
Back to top
Benvenuto! La informiamo che questo sito fa utilizzo di cookies, anche attraverso servizi web di terze parti per migliorarne l´accessibilità e la navigazione
Il proseguimento della navigazione equivale comunque ad un Suo consenso all’utilizzo.