Deliberaz. G.R. Umbria 18/04/2019, n. 480

LA GIUNTA REGIONALE

Visto il documento istruttorio concernente l'argomento in oggetto: "L.R. n. 1/2015, art. 161 - Certificazione di sostenibilità ambientale - Valutazione delle prestazioni ambientali di un edificio con più destinazioni d'uso - Aggiornamento delle modalità di calcolo approvate con Delib.G.R. n. 953/2013." e la conseguente proposta dell'assessore Giuseppe Chianella;

Preso atto:

Oggetto: L.R. n. 1/2015, art. 161 - Certificazione di sostenibilità ambientale - Valutazione delle prestazioni ambientali di un edificio con più destinazioni d'uso - Aggiornamento delle modalità di calcolo approvate con Delib.G.R. n. 953/2013

La Regione Umbria fin dal 2008 con legge regionale n. 17 "Norme in materia di sostenibilità ambientale degli interventi urbanistici ed edilizi" ha introdotto un procedimento denominato "Certificazione di sostenibilità ambientale", che fornisce la valutazione relativa alle prestazioni ambientali di un fabbricato; tale certificazione è obbligatoria nel caso di realizzazione di edifici pubblici e facoltativa per gli interventi edilizi realizzati da soggetti privati.

Premesso che:

- la Regione Umbria ha emanato la legge regionale 21 gennaio 2015, n. 1 "Testo unico governo del territorio e materie correlate" e relativo Reg. reg. n. 2 del 18 febbraio 2015, che hanno recepito e in parte modif

Modalità di calcolo

1. L'edificio va suddiviso in tante parti quante sono le destinazioni d'uso presenti per le quali sia stato approvato dalla Giunta Regionale un apposito Disciplinare Tecnico.

2. Per "superficie utile" si intende la superficie netta calpestabile dei volumi interessati alla climatizzazione (riscaldati e raffrescati); tale superficie è utilizzata per la determinazione degli indici di prestazione energetica.

3. Per ciascuna parte in cui l'edificio è stato suddiviso si seguono le indicazioni delle schede approvate dalla Giunta Regionale per quella specifica destinazione d'uso ed il peso relativo di ciascun criterio è quello indicato nel relativo Disciplinare Tecnico. Per ogni destinazione d'uso vanno compilate tutte le schede e tutti i criteri di calcolo del relativo Disciplinare Tecnico.

4. La valutazione di ciascuna parte è inf