Ord.Corte Cost. 30/01/2003, n. 18

1. L'importo delle sanzioni disciplinari pecuniarie previste dall'ordinamento notarile non è stato adeguato nel tempo; ma certamente non può provvedervi la Corte costituzionale che non può modificarlo sostituendo la propria valutazione a quella del legislatore in ordine sia alla determinazione dei precetti e sia al tipo ed alla consistenza delle rispettive punizioni; è pertanto infondata, in relazione agli artt. 3, 54 e 97 Cost. la questione di costituzionalità dell'art. 137 della L. 16 febbraio 1913 n. 89 che stabilisce le vigenti misure punitive di che trattasi.