Sent. C. Cass. pen. 16/10/1998, n. 3090 | Bollettino di Legislazione Tecnica
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Sent. C. Cass. pen. 16/10/1998, n. 3090

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1. Edilizia ed urbanistica - Concessione edilizia - Rilascio illegittimo - Reato ex art. 323 Cod.pen. - Configurabilità.
1. Il rilascio della concessione edilizia in violazione dell'indice di edificabilità stabilito dal piano comprensoriale urbanistico per le zone destinate a verde agricolo, lede il combinato disposto degli artt. 1 e 4 L. 28 gennaio 1977 n. 10 e 31 L. 17 agosto 1942 n. 1150 che prescrive la conformità della stessa concessione alle previsioni dello strumento urbanistico (nella specie, costituito dal piano comprensoriale) vigente nel territorio comunale; sotto questo profilo nessuna rilevanza è concessa alla natura regolamentare o meno del piano comprensoriale urbanistico posto che la difformità dalle prescrizioni in esso contenute costituisce semplice presupposto di fatto della violazione della legislazione surrichiamata in materia di concessione edilizia, violazione che integra un elemento costitutivo della fattispecie di cui all'art. 323 Cod. pen. (Nella specie, era stata rilasciata concessione edilizia che consentiva al privato di edificare con una volumetria superiore a quella prevista dal piano comprensoriale).

1a. (CED-W.7) Ved. Cass.pen. III 25 gennaio 1999 n. 3192 [La concessione edilizia è rilasciata illegittimamente per una zona agricola; e si commette reato ex art. 20, lett. b) L. 28 febbraio 1985 n. 47]; C. Stato VI 16 ottobre 1998 n. 1306R (La concessione edilizia ottenuta con illecito penale è illegittima).
(Cod.pen. art. 323; L. 17 agosto 1942 n. 1150, art. 31R; L. 28 gennaio 1977 n. 10, art. 1)R

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