Sent.C. Stato 19/01/1999, n. 40

1. Le giustificazioni previste in una gara d'appalto di opera pubblica ai sensi dell'art. 21 L. 11 febbraio 1994 n. 109 devono essere presentate solo qualora l'offerta in questione sia sospetta di anomalia; perciò la Commissione giudicatrice, in osservanza del principio della par condicio, deve verificare la regolarità delle giustificazioni esposte non da tutte le imprese concorrenti ma soltanto da quelle la cui offerta ha superato la soglia di sospetta anomalia. 2. Ai fini dell'ammissibilità delle offerte ad una gara d'appalto di lavori pubblici, è necessario che il relativo plico arrivi all'Amministrazione debitamente sigillato; diversamente l'offerta va esclusa dalla gara, anche se l'alterazione della sigillatura si sia verificata per un qualsiasi motivo dopo che l'impresa partecipante alla gara ha consegnato il plico all'ufficio postale o all'agenzia di recapiti autorizzata. 2. Le norme vigenti (e nella specie anche la lettera d'invito) precisano che "il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente". Nella specie era stata esclusa dalla gara l'offerta pervenuta all'Amministrazione in busta trasparente di plastica sigillata dall'Amministrazione postale in seguito alla lacerazione del plico per il maltempo che imperversava quando era stato recapitato all'ufficio dell'Amministrazione.