Sent.C. Stato 03/03/1994, n. 242

1. I provvedimenti con i quali è attuata la selezione dei partecipanti alla gara di appalto di opera idraulica non incidono, se non in via meramente strumentale ed indiretta, sulla materia e sul regime delle acque pubbliche, per cui le relative controversie esulano dalle attribuzioni del Tribunale superiore delle acque pubbliche e rientrano nella giurisdizione del giudice amministrativo. 2. Nel sistema dell'appalto concorso il progetto di massima costituisce lo strumento tramite il quale si determina la corrispondenza tra le particolari esigenze che hanno indotto l'Amministrazione a scegliere la suddetta procedura selettiva e la specialità delle competenze e dei mezzi di esecuzione occorrenti per il loro soddisfacimento; a tal fine deve avere un contenuto minimo essenziale nell'ambito del quale assumono un rilievo particolare l'individuazione, la descrizione e la verifica da parte dell'Ente appaltante della situazione dei luoghi interessati dal progetto, redatta in termini tali da fornire alle imprese un quadro di riferimento certo ed obiettivamente definito sul quale innestare le rispettive soluzioni progettuali.