Sent. C. Cass. pen. 16/01/1995, n. 122

1. La L. 5 novembre 1971 n. 1086 si occupa di tutte le opere in conglomerato cementizio e non presuppone una «funzione statica delle opere edili» eseguite, essendo posta a tutela della pubblica incolumità e richiedendo un controllo da parte di un organo statale qualificato e di idonei professionisti abilitati. (Nella specie, relativa ad inammissibilità di ricorso avverso sentenza di condanna per omessa denuncia delle opere in conglomerato cementizio, l'imputato aveva dedotto l'erronea applicazione della L. 5 novembre 1971 n. 1086 perché le colonne in cemento armato, immediatamente rimosse, non assumevano alcuna funzione statica al momento: la S.C., nell'affermare il principio di cui sopra, ha altresì considerato che due colonne in cemento armato assumono una funzione statica e possono configurare un pericolo per la pubblica incolumità.