Sent. C. Stato 24/10/1996, n. 1285

1. Ai sensi degli artt. 31 L. 17 agosto 1942 n. 1150 (come modificato dall'art. 10 L. 6 agosto 1967 n. 765) e 4, 1° c., L. 28 gennaio 1977 n. 10, la domanda di concessione edilizia può essere presentata anche da persona diversa dal proprietario del suolo, purché ne abbia la disponibilità, atteso che il rilascio della concessione viene effettuato sempre con salvezza dei diritti dei terzi, per cui la competente Autorità deve solo accertare se sussista un legale impedimento e non vi siano esigenze di pubblico interesse da tutelare. 2. Nella Regione Trentino-Alto Adige il diritto di passo e di uso di un terreno, ancorché non perfezionato in quanto non intavolato, è pur sempre opponibile al proprietario del terreno stesso e si configura come indice della disponibilità del fondo sia nei confronti del proprietario medesimo e sia nei confronti della Pubblica amministrazione; pertanto, ai sensi dell'art. 3 L. prov. Bolzano 3 gennaio 1978 n. 1 il titolare di detto diritto è legittimato a richiedere il rilascio di una concessione edilizia.