Il provvedimento d’urgenza è stato emanato per massimizzare la funzionalità delle attività svolte dal Dipartimento della Protezione Civile nella gestione delle emergenze e dei rischi per il territorio e per la popolazione civile, anche in considerazione dei nuovi compiti istituzionali previsti dalle leggi e dei gravosi impegni che il Dipartimento sarà chiamato ad assolvere sul fronte degli incendi boschivi e della gestione dei cosiddetti «grandi eventi».
Tra gli obiettivi principali del decreto-legge vi è il potenziamento delle strutture operative del Dipartimento, incrementando e stabilizzando il livello di specializzazione e di professionalità del personale.
Il provvedimento prevede, tra l’altro, l’adeguamento tecnologico ed operativo della flotta aerea impegnata contro gli incendi boschivi; un indennizzo per i familiari del personale della Protezione Civile morti in servizio e non coperti da altra forma assistenziale; fondi per la ricostruzione delle zone colpite negli anni passati da terremoti, catastrofi naturali e alluvioni, ed in particolare anche disposizioni per fronteggiare l’emergenza ambientale in Calabria e per la bonifica del bacino idrografico del fiume Sarno.