D. Min. Ambiente e Tutela Terr. e Mare 19/05/2016, n. 118

Il presente provvedimento dispone delle modifiche all’allegato I alla parte V del D. Leg.vo 152/2006 (Codice dell’ambiente) riferendo la voce “COT” (Carbonio Organico Totale) alla componente non metanica dell'emissione e rendendo contemporaneamente più severi, in quanto associati a composti organici più impattanti del metano, una serie di valori limite di emissione di tali COT; in tal modo cambiano i limiti di emissione per gli impianti di biogas.
Viene previsto che entro il 31/12/2016 dovranno essere rispettati i nuovi valori di emissione.
Nello specifico il provvedimento modifica i valori limite di emissione in atmosfera del COT, portando il relativo valore limite da 150 mg/Nm³ a 100 mg/Nm³ escludendo però la componente metanica.
Tuttavia sono esclusi, i casi in cui i provvedimenti di cui all'art. 271, comma 3 o le autorizzazioni di cui all'art. 271, comma 5, del D. Leg.vo 152/2006 prevedevano esplicitamente l’inclusione della componente metano nel calcolo dei limiti di emissione del COT.
Si segnala, infine, che per gli impianti installati prima dell’entrata in vigore del presente regolamento i pertinenti valori di emissione in atmosfera contenuti nel presente regolamento devono essere rispettati entro il 31/12/2016. A tal fine, fatti salvi gli impianti e attività in deroga (art. 272, comma 1, del D. Leg.vo 152/2006), il gestore dello stabilimento è tenuto a richiede all’autorità competente l’aggiornamento dell’atto autorizzativo entro 2 mesi dall’entrata in vigore del presente decreto, indicando gli eventuali adeguamenti degli impianti. In caso di non risposta da parte dell’autorità competente entro 60 giorni il gestore assicura comunque la realizzazione degli adeguamenti ed il rispetto dei pertinenti valori di emissione in atmosfera contenuti nel presente regolamento entro il 31/12/2016.