Sent. TAR. Basilicata 29/01/2016, n. 52

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Basilicata (Sezione Prima) ha pronunciat

1. Con atto notificato il 22 maggio 2015, depositato il successivo 4 di giugno, la sig.ra L. è insorta avverso il provvedimento in epigrafe, concernente la sospensione della validità del permesso di costruire n. 01/15 del 10 febbraio 2015, rilasciato in suo favore.

1.1. In punto di fatto, ha esposto la sig.ra L. che:

- la ricorrente e il proprio germano, sig. G., odierno controinteressato, hanno conseguito in donaz

1. Il ricorso è fondato, alla stregua della motivazione che segue.

2. Col primo motivo, la ricorrente ha dedotto l’eccesso di potere per travisamento, sostenendo di essere l’unica proprietaria dell’immobile per il quale è stato rilasciato il permesso di costruire, come sarebbe dimostrato dall’atto di donazione del 31 gennaio 1984, nonché dal fatto che il fabbricato, in parte già esistente all’epoca della donazione, sarebbe anch’esso di sua proprietà esclusiva in virtù di accessione, ai sensi dell’art. 934 cod. civ..

2.1. La doglianza coglie nel segno. L’art.11, n. 1, del d.P.R. n. 380/2001 dispone che il permesso di costruire è rilasciato al proprietario dell’immobile o a chi abbia titolo per richiederlo. Sul punto, in giurisprudenza si è condivisibilmente osservato che di regola l’Amministrazione no

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Basilicata, definitivamente pronunciando sul ricorso, per come in epigrafe proposto, lo accoglie, nei sensi e nei