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ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
Appalti pubblici: la richiesta di preventivi non trasforma un affidamento diretto in gara
RICHIESTA PREVENTIVI AFFIDAMENTO DIRETTO - La società istante aveva chiesto all'ANAC un parere in merito alla legittimità dell'affidamento diretto disposto a favore di altro operatore economico ai sensi della lett. b), dell'art. 50, del D. Leg.vo 36/2023, considerando che era stato richiesto l'invio di preventivi da confrontare.
Considerazioni ANAC
L'ANAC, con la Delibera del 11/09/2024, n. 410, ha svolto le seguenti considerazioni:
- l’avviso inerente il confronto dei preventivi emanato dal comune - previa indicazione che non era indetta alcuna procedura di affidamento concorsuale e pertanto non erano previste graduatorie, attribuzione di punteggi o altre classificazioni di merito - stabiliva come unico limite procedurale quello dell’invio dei preventivi entro un determinato termine, derivandone che non poteva operare, nemmeno per auto-vincolo imposto dalla stazione appaltante, alcun ulteriore obbligo relativo alle modalità di partecipazione, salvo quella della tempestività;
- nel Vademecum sugli affidamenti diretti per lavori, servizi e forniture è stato precisato che la mera procedimentalizzazione dell’affidamento diretto, mediante l’acquisizione di una pluralità di preventivi e l’indicazione dei criteri per la selezione degli operatori, non trasforma l’affidamento diretto in una procedura di gara, né abilita i soggetti che non siano stati selezionati a contestare le valutazioni effettuate dall’amministrazione circa la rispondenza dei prodotti offerti alle proprie esigenze (si veda Affidamento diretto di lavori, servizi e forniture: Vademecum ANAC e Sent. C. Stato 15/01/2024, n. 503);
- nell'affidamento del contratto senza una procedura di gara, anche nel caso di previo interpello di più operatori economici, la scelta è operata discrezionalmente dalla stazione appaltante nel rispetto dei criteri qualitativi e quantitativi di cui all’art. 50 comma 1 lett. a) e b) del D. Leg.vo 36/2023 e dei requisiti generali o speciali previsti.
L'ANAC ha pertanto concluso che l'operato della s.a. era conforme alla normativa di riferimento.
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