FAST FIND : CM1442

Cosa sono i costi della sicurezza e come stimarli

Ecco cosa deve essere considerato come costi della sicurezza ai fini della redazione del PSC.
Blumatica

Quando si parla di sicurezza nei cantieri, stimare accuratamente i costi delle misure preventive e protettive è fondamentale per garantire il rispetto delle normative e la protezione dei lavoratori. Questi costi devono essere valutati correttamente perché rappresentano una fase fondamentale ed essenziale per la redazione del Piano di Sicurezza e Coordinamento (PSC).

I costi della sicurezza sono definiti e indicati all’articolo 100 del D. Lgs. 81/08, nonché al punto 4.1 “Stima dei costi della sicurezza” dell'Allegato XV del decreto legislativo, dove si individuano le voci che devono essere contabilizzate tra i costi per la sicurezza.

Ove é prevista la redazione del PSC ai sensi del Titolo IV, Capo I, del D. Lgs. 81/08, i costi della sicurezza:
● vanno stimati, per tutta la durata delle lavorazioni previste nel cantiere;
● sono legati alla discrezionalità delle scelte tecniche fatte dal Committente dell’opera, dal suo Progettista, rese applicative dal Coordinatore della Sicurezza in
fase di progettazione e computate all’interno del PSC secondo le disposizioni del punto IV dell’allegato XV;
● costituiscono somme conseguenti ad attività che l’appaltatore deve porre in essere da contratto.

Individuazione e stima dei costi della sicurezza nel PSC
Viene definito, nel punto 4 di suddetto Allegato, quindi, che nella redazione del PSC vanno stimati come costi della sicurezza, per tutta la durata delle lavorazioni previste nel cantiere, i costi:
● degli apprestamenti previsti nel PSC;
● delle misure preventive e protettive e dei dispositivi di protezione individuale eventualmente previsti nel PSC per lavorazioni interferenti;
● degli impianti di terra e di protezione contro le scariche atmosferiche, degli impianti antincendio, degli impianti di evacuazione fumi;
● dei mezzi e servizi di protezione collettiva;
● delle procedure contenute nel PSC e previste per specifici motivi di sicurezza;
● degli eventuali interventi finalizzati alla sicurezza e richiesti per lo sfasamento spaziale o temporale delle lavorazioni interferenti;
● delle misure di coordinamento relative all'uso comune di apprestamenti, attrezzature, infrastrutture, mezzi e servizi di protezione collettiva.

La stima dei costi deve essere congrua, analitica per voci singole, a corpo o a misura, riferita ad elenchi prezzi standard o specializzati, oppure basata su prezziari o listini ufficiali vigenti nell'area interessata, o sull'elenco prezzi delle misure di sicurezza del committente; nel caso in cui un elenco prezzi non sia applicabile o non disponibile, si farà riferimento ad analisi costi complete e desunte da indagini di mercato. Le singole voci dei costi della sicurezza vanno calcolate considerando il loro costo di utilizzo per il cantiere interessato che comprende, quando applicabile, la posa in opera ed il successivo smontaggio, l'eventuale manutenzione e l'ammortamento.

Il metodo specificato nella normativa, che riprende esattamente quello del computo metrico, è quindi derivante dalle analisi dei rischi del PSC e relativo ad ogni singola voce - computabile sia a corpo che a misura - prevista dal CSP per quel che riguarda le prescrizioni operative. È, comunque, importante sottolineare la necessità di tener conto comunque della “specificità” del cantiere.

Andiamo a specificare nel dettaglio quali sono i costi da determinare per le singole voci elencate.

Apprestamenti previsti nel PSC

Tra gli apprestamenti sono elencati:
● ponteggi;
● trabattelli;
● ponti su cavalletti;
● impalcati;
● parapetti;
● andatoie;
● passerelle;
● armature delle pareti degli scavi, ivi comprese le armature provvisionali degli scavi; come sbadacchiature con qualsiasi materiale, armature metalliche a cassa aperta o chiusa, palancolati, nonché consolidamenti dei fronti o delle pareti di scavo;
● gabinetti;
● locali per lavarsi;
● spogliatoi;
● refettori;
● locali di ricovero e riposo;
● dormitori;
● camere di medicazione;
● infermerie;
● recinzioni di cantiere.

Misure preventive e protettive e dei DPI previsti nel PSC per lavorazioni interferenti
Devono essere considerati i costi non solo di eventuali apprestamenti ma anche delle attrezzature necessarie a proteggere i lavoratori da rischi causati da lavorazioni interferenti.
Ai fini dei calcoli sono considerati tra i costi solo i DPI utilizzati per proteggere il lavoratore da rischi interferenti e non quelli comunemente utilizzati per la protezione dai rischi caratteristici della lavorazione.

Impianti di terra e di protezione contro le scariche atmosferiche, impianti antincendio, impianti di evacuazione fumi
Gli impianti considerati come di terra e di protezione contro le scariche atmosferiche, gli impianti antincendio e gli impianti di evacuazione fumi sono esclusivamente quelli temporanei necessari alla protezione del cantiere, e non quelli facenti parte stabilmente dell’edificio o della struttura oggetto dei lavori.

In particolare poi, ai fini dei calcoli occorre ricordare l’impianto di terra deve sempre essere realizzato nel cantiere edile mentre quello di protezione dalle scariche atmosferiche va computato solo se necessario in base alle risultanze del calcolo del rischio di fulminazione riferito alle strutture metalliche presenti in cantiere.

Invece, nel considerare gli impianti antincendio occorre riferirsi non agli estintori ma a eventuali veri e propri impianti necessari per particolari lavorazioni quali gallerie, pozzi, ecc. così come quelli necessari ad esempio all'evacuazione dei fumi.

Mezzi e servizi di protezione collettiva
Tra i mezzi e servizi di protezione collettiva, devono essere compresi come costi della sicurezza:
● la segnaletica di sicurezza;
● gli avvisatori acustici;
● le attrezzature per primo soccorso, di cui:
○ attrezzature per il recupero;
○ barelle;
○ bombole di ossigeno;
● l’illuminazione di emergenza;
● i mezzi estinguenti;
● servizi di gestione delle emergenze.

Sono, invece, da escludere tra le attrezzature di primo soccorso il pacchetto di medicazione e la cassetta di medicazione.

Procedure contenute nel PSC e previste per specifici motivi di sicurezza
Secondo la normativa sono definite come procedure le modalità e le sequenze stabilite per eseguire un determinato lavoro o operazione. In particolare, ai fini dei costi della sicurezza, sono comprese in queste procedure:
● costo orario della manodopera per la verifica dell’applicazione della procedura;
● riunioni di coordinamento;
● personale manovriere a terra.

Quindi tali procedure non devono essere riconducibili a modalità standard di esecuzione. Devono essere, invece, previste nel PSC per specifici motivi di sicurezza derivanti dal contesto o dalle interferenze.

Interventi finalizzati alla sicurezza e richiesti per lo sfasamento spaziale o temporale delle lavorazioni interferenti
Per quanto concerne lo sfasamento temporale delle lavorazioni, qualora questo sia formalizzato nel cronoprogramma, non deve essere computato come costo della sicurezza. Le imprese, infatti, possono valutarlo già in una fase preventiva alla formulazione delle offerte.

Sono da considerare, ai fini dei calcoli, quindi, interventi per lo sfasamento temporale tra cui:
● fermo personale;
● fermo attrezzatura necessario per eseguire due o più lavorazioni.

Lo sfasamento spaziale è da considerare quale costo della sicurezza nei casi in cui, per essere realizzato, richieda specifici apprestamenti, procedure o misure di coordinamento.

Ad esempio, ipotizzando che in una unità immobiliare ci sia un’ interferenza generata dalle seguenti lavorazioni:
● sabbiatura travi in legno;
● realizzazione tracce impianto elettrico,

Per evitare che le polveri generate dalla prima lavorazione impediscano l’esecuzione in sicurezza delle tracce per l’impianto elettrico, il coordinatore potrebbe prevedere l’utilizzo alternato dei locali per le due lavorazioni (sfasamento spaziale) e l’isolamento del locale in cui viene eseguita la sabbiatura delle travi mediante pannelli o teli (specifici apprestamenti).


Puoi elaborare i costi della sicurezza che ti consentono di ottenere il PSC completo e con tutti i contenuti richiesti dall’Allegato XV del D. Lgs.81/08 con Blumatica PSC.

Semplifica la sicurezza nel tuo cantiere con Blumatica PSC: la soluzione semplice e completa per redigere piani di sicurezza di qualità!
 

 

Via Irno s.n.c.
84098 Pontecagnano Faiano (SA)
Tel: 089.848601
Fax: 089.848741
e-mail: info@blumatica.it
Sito Web: www.blumatica.it

Dalla redazione

Rinforzo e consolidamento su edifici esistenti in muratura: risarcitura delle lesioni

In questo articolo si riportano alcune indicazioni tecniche tratte dal documento “Linee guida per riparazione e rafforzamento di elementi strutturali, tamponature e partizioni” - a cura di Dipartimento della Protezione Civile, Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica (ReLUIS) - concernenti interventi volti ad incrementare la resistenza dei maschi murari mediante la tecnica della risarcitura delle lesioni ovvero ristilatura dei giunti, identificando e indicando le voci di capitolato con cui è possibile realizzare tali interventi ed i relativi costi medi.
A cura di:
  • Osservatorio Prezzi Edilizia

L’ausilio del BIM alle frontiere "mobili" dell'ingegneria economica e del Project Construction Management. Parte quarta: Processi nel settore Architecture, Engineering and Construction (AEC)

La realtà virtuale unitamente all'intelligenza artificiale ed alle innovative tecnologie di rilievo costituiscono l’ossatura dei nuovi processi di rappresentazione degli elementi territoriali, sia naturali che antropici, nelle loro tre dimensioni, lasciando pochissimo spazio, anzi sostituendo l'ormai obsoleto metodo a due dimensioni (2D).
A cura di:
  • Francesco Guzzo
  • Giuseppe Funaro
  • Massimo Micieli
  • Professioni

I profili di responsabilità amministrativa nell'esercizio delle funzioni tecniche: considerazioni sul nuovo Codice appalti

Il presente contributo si propone di analizzare l’evoluzione dei profili di responsabilità amministrativa a carico delle figure tecniche coinvolte nelle procedure di programmazione, progettazione, affidamento, esecuzione e collaudo di lavori pubblici, in seguito alle novelle introdotte dal Nuovo Codice Appalti, Decreto Legislativo 31 marzo 2023, n. 36.
A cura di:
  • Andrea Notaro

I sistemi desolidarizzanti sono anche sistemi impermeabili?

È necessario che gli applicatori utilizzino specifici sistemi conoscendone le reali caratteristiche tecniche e i relativi campi di applicazione. Allo stesso modo è indispensabile che i tecnici/progettisti richiedano l’impiego di sistemi avendo piena cognizione delle reali caratteristiche tecniche di ciò che prescrivono nei loro elaborati.
A cura di:
  • Arcangelo Guastafierro
  • Mario Monardo

L’ausilio del BIM alle frontiere "mobili" dell'ingegneria economica e del project construction management. Parte terza: il quadro di riferimento normativo nazionale

È stata volutamente effettuata una trattazione “a scomparti”, seguendo prima le indicazioni di merito e metodo a livello di normazione, in modo tale che fosse poi più agevole la loro integrazione narrativa nell’ambito del processo di produzione legislativa che attualmente è approdata, come testo unico, al Nuovo Codice degli Appalti Pubblici, approvato con Decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 23 per la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione con riferimento alla individuazione e formalizzazione del processo di offerta ed aggiudicazione di forniture, opere e servizi.
A cura di:
  • Francesco Guzzo
  • Giuseppe Funaro
  • Massimo Micieli

Dalle Aziende

  • Edilizia e immobili

Cosa sono i costi della sicurezza e come stimarli

Ecco cosa deve essere considerato come costi della sicurezza ai fini della redazione del PSC.

Instabilità Meteorologica e Crepe nei Muri

Durante la stagione primaverile il tempo può subire repentini cambiamenti presentando un andamento del tutto instabile. Quando si verificano variazioni importanti, passando da giorni con piogge intense a giorni di caldo e siccità, si verificano anche delle modificazioni nel terreno di fondazione portando alla possibile formazione delle crepe nei muri.

Il consolidamento delle strutture in muratura con FaTA Next

La modellazione delle strutture in muratura con il software FaTA Next, la valutazione delle criticità e gli interventi al fine di incrementare le capacità di resistenza.
  • Edilizia e immobili

Unimetal-Pods: L’innovazione delle Cellule Bagno Prefabbricate

Dalle moderne strutture alberghiere agli istituti sanitari, passando per soluzioni per studentati e strutture correttive, le nostre cellule bagno sono ideali per un’ampia gamma di applicazioni.

Dal rilievo laser scanner al modello BIM 3D nella pratica

Il seminario analizza il processo Scan-to-BIM dai rilievi con il laser scanner alle procedure innovative per la trasformazione delle nuvole di punti in modelli 3D, esplorando le tecniche avanzate che accelerano la generazione di modelli BIM.

Kerakoll al servizio del rinnovamento infrastrutturale del Paese

Grazie a una piattaforma integrata di servizi e a un sistema di offerta di prodotti dedicata, Kerakoll è il partner ideale per affrontare al meglio le sfide del PNRR.
  • Norme tecniche
  • Edilizia e immobili
  • Edilizia residenziale
  • Materiali e prodotti da costruzione

Il laterizio e i Criteri Ambientali Minimi per l’edilizia

CAM Edilizia: le specifiche tecniche, i criteri premianti e le modalità di verifica per i prodotti in laterizio. Disamina sul disposto legislativo dei Criteri Ambientali Minimi (CAM) per l’edilizia negli appalti pubblici in vista dell’aggiornamento.
  • Fondazioni
  • Norme tecniche
  • Costruzioni

Consolidamento del terreno: Geosec vince il premio “Legalità e profitto”

Il 10 aprile scorso, nella prestigiosa sala capitolare del Senato, è stato assegnato il premio “Legalità e Profitto – Economy Nsa Award” a 100 aziende italiane che hanno ottenuto il miglior rating di legalità ed eccellenti indicatori di bilancio.