Rivista online e su carta in tema di
- Opere e lavori privati e pubblici
- Edilizia e urbanistica
- Professioni tecniche
ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
"Art. 57 - Comunità socio-riabilitativa
1. La Comunità socio-riabilitativa deve avere le seguenti caratteristiche:
Dimensioni | Descrizione e standard |
Tipologia e carattere; destinatari | La comunità socio-riabilitativa è struttura residenziale socio-assistenziale a carattere comunitario destinata a soggetti maggiorenni, in età compresa tra i 18 e i 64 anni, in situazione di handicap fisico, intellettivo e sensoriale, privi del sostegno familiare o per i quali la permanenza nel nucleo familiare sia valutata temporaneamente o definitivamente impossibile o contrastante con il progetto individuale. La Comunità può essere costituita da moduli destinati ad un massimo di 20 ospiti, più eventuali 2 posti per le urgenze. È proponibile nel medesimo stabile la compresenza di più moduli abitativi fino ad un massimo di tre. La struttura è finalizzata a garantire una vita quotidiana significativa, sicura e soddisfacente a persone maggiorenni in situazione di compromissione funzionale, con nulla o limitata autonomia, e assicura l'erogabilità d'interventi socio sanitari non continuativi assimilabili alle forme di assistenza rese a domicilio. La comunità socio-riabilitativa si configura come struttura idonea a garantire il "dopo di noi" per disabili gravi senza il necessario supporto familiare; in questo caso deve essere assicurato il raccordo con i servizi territoriali per l'inserimento socio lavorativo e per il tutoraggio di percorsi di autonomia e indipendenza economica. |
Ricettività | La comunità può essere costituita da più nuclei aventi ciascuno la capacità ricettiva di 5 ospiti per un massimo di 20 ospiti, più eventuali 2 posti per le emergenze. Ciascun modulo abitativo deve ospitare ospiti che presentino caratteristiche di omogeneità per macrotipologia di handicap e per classe di età. |
Prestazioni | La struttura assicura un elevato grado di assistenza, protezione e tutela nonché prestazioni riabilitative e sanitarie, finalizzate alla crescita evolutiva delle persone accolte. Attua interventi mirati e personalizzati per lo sviluppo dell'autonomia personale e sociale e l'acquisizione e/o il mantenimento di capacità comportamentali ed affettivo-relazionali. La comunità offre: - assistenza tutelare diurna e notturna; - attività educative indirizzate all'autonomia; - attività riabilitative mirate all'acquisizione e al mantenimento delle capacità comportamentali, cognitive ed affettivo-relazionali; - attività di socializzazione; - somministrazione pasti. In presenza di diversamente abili gravi, le prestazioni erogate nella Comunità trovano copertura con oneri a carico della ASL competente in misura non inferiore al 70% della retta totale, come previsto dal D.P.C.M. 29 novembre 2001 (allegato 1C). |
Personale | Educatori professionali, educatori con almeno tre anni di esperienza nei servizi per diversamente abili e assistenti sociali, in misura di almeno 1 ogni 5 ospiti. Presenza programmata di psicologi, infermieri e tecnici della riabilitazione; personale ausiliario nel numero di almeno 1 ogni 10 ospiti. Il coordinatore della struttura deve essere in possesso di laurea in educazione professionale o titolo equipollente, ovvero, solo per il personale in servizio alla data di entrata in vigore del presente regolamento, di altro diploma di laurea o di diploma di maturità, con esperienza nel ruolo specifico di durata non inferiore a cinque anni. Personale ausiliario nel numero di 1 ogni 10 ospiti, che garantisca la presenza nelle ore diurne, per un minimo di 18 ore settimanali. |
Modulo abitativo | La struttura è costituita da: - camere da letto singole con uno spazio notte individuale di non meno di mq. 11 o doppie con uno spazio complessivamente non inferiore a mq. 16 per due posti letto; - servizio igienico, attrezzato per la non autosufficienza, in misura di uno ogni stanza, con la quale deve essere comunicante; - per le camere da letto doppie, la disposizione dei posti letto è in orizzontale, evitando la disposizione "a castello"; - dotazione di condizionatore d'aria in tutti gli ambienti destinati alla fruizione da parte degli ospiti. La struttura deve comprendere una sala pranzo e cucina attrezzata, uno spazio destinato alle attività giornaliere ed al tempo libero, una linea telefonica abilitata a disposizione degli ospiti. Deve, inoltre, essere dotata, per ogni piano, di un servizio igienico doppio, distinto per uomini e donne, ad uso collettivo,opportunamente attrezzato, ed un servizio igienico riservato per il personale. Tutti i locali sono privi di barriere architettoniche ed adeguatamente attrezzati per la non autosufficienza. |
"
Dalla redazione
- Edilizia e immobili
Decreto Salva Casa (D.L. 69/2024): analisi puntuale delle novità introdotte
- Redazione Legislazione Tecnica
- Edilizia e immobili
- Compravendita e locazione
Le obbligazioni del conduttore derivanti dal contratto di locazione commerciale
- Maurizio Tarantino
- Appalti e contratti pubblici
La programmazione dei lavori e degli acquisti di beni e servizi pubblici
- Emanuela Greco
- Compravendita e locazione
- Edilizia e immobili
Le obbligazioni del locatore derivanti dal contratto di locazione commerciale
- Maurizio Tarantino
- Edilizia e immobili
- Compravendita e locazione
La determinazione del canone di locazione commerciale
- Maurizio Tarantino
- Energia e risparmio energetico
Progettazione ecocompatibile di smartphone e tablet
- Energia e risparmio energetico
Etichettatura energetica di smartphone e tablet
09/08/2024
- Rivalutazione dei terreni entro il 30 novembre da Italia Oggi
- Impresa in regola, risponde il manager negligente da Italia Oggi
- Fonti rinnovabili, governo impugna la legge sarda da Italia Oggi
- Appalti illeciti? Il principio cardine è l’autonomia da Italia Oggi
- Piccole opere, intervento in vista da Italia Oggi
- Incentivi tecnici legati agli integrativi da Italia Oggi
Il mercato elettronico della PA
ABUSI EDILIZI - SANATORIE, REGOLARIZZAZIONE E TOLLERANZE: GUIDA PRATICA DOPO IL DL “SALVA CASA"
Guida alla pubblicazione nella sezione Amministrazione Trasparente e rispetto della normativa privacy
I Criteri Ambientali Minimi nei contratti pubblici dopo il D.Lgs. 36/2023
LE PROCEDURE EDILIZIE E I TITOLI ABILITATIVI
![](/bcksistemone/files/prd_allegati/_/24-7/11725775/011-2.jpg)
La nullità parziale e totale dei contratti dopo la manipolazione dei tassi Euribor
![](/bcksistemone/files/prd_allegati/_/24-7/11725774/363-4.jpg)
Le riserve, le varianti e il collaudo nei contratti pubblici
![](/bcksistemone/files/prd_allegati/_/24-7/11681763/010-5.jpg)
Cartolarizzazioni: manuale teorico-pratico per il giurista
![](/bcksistemone/files/prd_allegati/_/24-7/11681762/377-1.jpg)
Archeologia preventiva per le stazioni appaltanti
![](/bcksistemone/files/prd_allegati/_/24-6/11661922/009-9.jpg)