Il Decreto assicura la trasparenza delle relazioni finanziarie tra i poteri pubblici e le imprese pubbliche mediante la documentazione:
a) delle assegnazioni di risorse pubbliche operate dai poteri pubblici direttamente alle imprese pubbliche interessate;
b) delle assegnazioni di risorse pubbliche effettuate da parte dei poteri pubblici tramite imprese pubbliche od enti finanziari;
c) della utilizzazione effettiva di tali risorse pubbliche.
Fatte salve le norme comunitarie specifiche, il Decreto assicura altresì che la struttura finanziaria ed organizzativa delle imprese soggette all'obbligo di tenere una contabilità separata risulti correttamente documentata da tale contabilità, in modo che emergano chiaramente:
a) i costi e i ricavi relativi alle distinte attività;
b) i metodi dettagliati con i quali detti costi e ricavi sono imputati o attribuiti alle distinte attività.
Il Decreto inoltre specifica in quale situazione l'influenza che i poteri pubblici possono esercitare su un'impresa pubblica si presume dominante e quali operazioni costituiscono assegnazioni di risorse.