Generalità per i progetti dell'attività di ricerca e dell'attività estrattiva
Il progetto è redatto da un professionista abilitato, datato e sottoscritto dal soggetto istante e dai tecnici che lo hanno predisposto.
Le planimetrie e le sezioni di scavo e riassetto ambientale sono redatte in scala non inferiore a 1: 1000 e sono espresse in coordinate ETRF2000-UTM33 (RDN2008-TM33, EPSG6708) nel sistema di Riferimento Geodetico Nazionale ETRS89 - ETRF2000, con quote geoidiche nazionali, riportate in metri sul livello medio mare.
Il progetto è corredato da un elenco numerato degli elaborati grafici e delle relazioni La consegna può essere tradizionale, attraverso il protocollo della Direzione centrale ambiente ed energia e in questo caso gli elaborati cartacei dovranno riportare le firme autografe dei professionisti redattori nonché il timbro e la firma del Società istante. Una copia degli elaborati dovrà essere trasmessa anche su CD-ROM, nei formati più comuni, standard o di interscambio.
Nel caso in cui la consegna avvenga via PEC all'indirizzo: ambiente@certregione.fvg.it gli elaborati dovranno essere firmati digitalmente sia dai professionisti redattori che dalla Società istante. Una copia degli elaborati dovrà essere trasmessa anche su CD-ROM, nei formati più comuni, standard o di interscambio.
Non verranno accettati documenti cartacei non firmati e documenti digitali non firmati digitalmente in quanto non considerati come originali.
Progetto dell'attività di ricerca
Il progetto dell'attività di ricerca è costituito da:
A - relazione generale di inquadramento
La relazione generale di inquadramento contiene i dati essenziali per l'identificazione catastale e urbanistica dell'area richiesta, i dati complessivi dell'attività di ricerca, la descrizione del regime vincolistico e degli aspetti naturalistici.
La relazione pertanto dovrà sviluppare almeno i seguenti temi:
- i dati generali relativi all'attività di ricerca, la sua localizzazione, gli estremi catastali dei terreni e l'estratto autentico di mappa catastale riportante l'area destinata all'esercizio dell'attività di ricerca;
- i vincoli ambientali al libero utilizzo dell'area richiesta (compresi i geositi ai sensi della L.R. n. 15/2016);
- la zonizzazione degli strumenti di pianificazione comunale vigenti;
- la tipologia del materiale da ricercare;
- la durata complessiva dell'attività di ricerca;
- l'indicazione del volume movimentato;