Circ. INAIL 19/02/2013, n. 13 | Bollettino di Legislazione Tecnica
FAST FIND : NN12064

Circ. INAIL 19/02/2013, n. 13

Collaborazione coordinata e continuativa a progetto alla luce delle modifiche apportate agli artt. 61 e segg. del d. lgs. 276/2003 dall'art. 1, commi 23-25 della legge 92 del 28 giugno 2012 (c.d. Riforma lavoro). Obbligo assicurativo. Aspetti retributivi e contributivi. Istruzioni al personale ispettivo. Prestazioni.
Scarica il pdf completo
880761 882140
[Premessa]



IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
880761 882141
Quadro di riferimento

Decreto del Presidente della Repubblica 1124 del 30 giugno 1965 R: “Testo unico delle disposizioni per l'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali” (G.U. 257 del 13 ottobre 1965);

Decreto legislativo 38 del 23 febbraio 2000 R: “Disposizioni in materia di assicura

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
880761 882142
La nuova disciplina
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
880761 882143
1. Premessa

La Riforma del lavoro N1 è intervenuta sulla disciplina della collaborazione coordinata e continuativa a progetto, con l’obiettivo di contrastarne un uso non corretto, mediante apposite restriz

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
880761 882144
2. Requisiti del progetto

La Riforma del lavoro ha modificato la definizione di “lavoro a progetto” nel modo seguente: ferma restando la disciplina degli agenti e rappresentanti di commercio, nonché delle attività di vendita diretta di beni e di servizi realizzate attraverso call center 'outbound' per le quali il ricorso ai contratti di collaborazione a progetto è consentito sulla base del corrispettivo definito dalla contrattazione collettiva nazionale di riferimento, i rapporti di collaborazione coordinata e continuativa prevalentemente personale e senza vincolo di subordinazione, di cui all'articolo 409, numero 3), del codice di procedura civile, devono essere riconducibili a uno o più progetti specifici determinati dal committente e gestiti autonomamente dal collaboratore. Il progetto deve essere funzionalmente collegato a un determinato risultato finale e non può consistere in una mera riproposizione dell'oggetto sociale del committente, avuto riguardo al coordinamento con l'organizzazione del committente e indipendentemente dal tempo impiegato per l'esecuzione dell'attività lavorativa. Il progetto non può comportare lo svolgimento di compiti meramente esecutivi o ripetitivi, che possono essere individuati dai contratti collettivi stipulati dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale N3.

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
880761 882145
3. Conversione in rapporto di lavoro subordinato
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
880761 882146
a. presunzione assoluta di subordinazione.

La Riforma del lavoro N11, con norma di interpretazione autentica, ha stabilito che l’art. 69, comma 1, d. lgs. 276/2003 R, secondo cui i rapporti di collaborazione coordinata e continuativa instaurati senza l'individuazione di uno specifico progetto … (omissis), sono considerati rapporti di lavoro subordinato a tempo indeterminato sin dalla data di costituzione del rapporto, si interpreta nel senso che l'individuazione di uno specifico progetto costituisce elemento essenziale di validità del rapporto di collaborazione coordinata e continuativa, la cui mancanza determina la costituzione di un rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato.

Quindi, i rapporti di collaborazione coordinata e continuativa attuati fuori da un contratto a progetto sono illegittimi e la sanzione prevista dalla legge è la trasform

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
880761 882147
4. Regime transitorio

Le nuove disposizioni N16 in tema

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
880761 882148
5. il corrispettivo nel contratto a progetto

La nuova disciplina delle collaborazioni coordinate e continuative a progetto nel prevedere, come in passato, che il compenso minimo del collaboratore debba essere proporzionato alla quantità e alla qualità del lavoro eseguito, stabilisce, diversamente dalla previgente normativa

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
880761 882149
6. Obbligo assicurativo

L’obbligo assicurativo del personale occupato con contratto di collaborazione coordinata e cont

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
880761 882150
7. Il premio assicurativo

Per quanto riguarda il calcolo del premio assicurativo si confermano le istruzioni in vigore per i lavoratori pa

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
880761 882151
8. Istruzioni operative per il personale ispettivo

Come già sopra precisato, le modifiche introdotte nella disciplina delle collaborazioni coordinate e continuative a progetto dalla legge 92/2012 sono state oggetto della circolare 29/2012 emanata, in data 11 dicembre 2012, dalla Direzione generale per l’attività ispettiva del Ministero del lavoro e delle politiche sociali.

Pertanto, nel mentre si invita il personale ispettivo ad attenersi, nello svolgimento dell’attività di vigilanza, alle indicazioni e ai chiarimenti interpretativi contenuti in detta circolare, di seguito, si forniscono alcune istruzioni operative, anche al fine di uniformare i comportamenti sul territorio nazionale nella fase di applicazione pratica delle innovazioni apportate dalla cosiddetta Riforma lavoro.

Preliminarmente, si ribadisce che la disciplina sopra illustrata trova applicazione esclusivamente con riferimento ai contratti di collaborazione stipulati successivam

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
880761 882152
9. Prestazioni

Con riferimento alle prestazioni, si confermano le istruzioni impartite con la circolare n.22/2004.

In linea generale, le prestazioni dovranno essere liquidate sul corrispettivo effettivamente percepito dal lavoratore a progetto, secondo i principi stabiliti dal Testo unico 1124/65, articoli da 116 a 120 e, in particolare:

- per quanto riguarda la liquidazione della quota di rendita diretta per danno patrimoniale, nonché della rendita ai superstiti, dovrà essere preso per base il corrispettivo effettivo, fermo il rispetto del minimale e del massimale di rendita;

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.

Dalla redazione

  • Sgravi contributivi imprese edili
  • Fisco e Previdenza
  • Lavoro e pensioni

Sgravi contributivi per i lavoratori delle imprese edili

A cura di:
  • Redazione Legislazione Tecnica
  • Professioni
  • Fisco e Previdenza
  • Lavoro e pensioni
  • Tariffa Professionale e compensi

Costi chilometrici ACI per il calcolo del “fringe benefit” e per i rimborsi spese

A cura di:
  • Redazione Legislazione Tecnica
  • Terremoto Centro Italia 2016
  • Calamità/Terremoti
  • Protezione civile
  • Pubblica Amministrazione
  • Lavoro e pensioni
  • Imposte indirette
  • Imposte sul reddito
  • Fisco e Previdenza
  • Ordinamento giuridico e processuale

Sisma centro Italia 2016: scadenzario sospensione dei termini per adempimenti tributari, previdenziali e vari

A cura di:
  • Redazione Legislazione Tecnica
  • Fisco e Previdenza
  • Appalti e contratti pubblici
  • Lavoro e pensioni
  • Disciplina economica dei contratti pubblici

La responsabilità solidale tra committente, appaltatore e subappaltatore negli appalti pubblici e privati

DISCIPLINA DELLA SOLIDARIETÀ RETRIBUTIVA E CONTRIBUTIVA (Normativa di riferimento per appalti pubblici e privati; Ambito applicativo; Durata del vincolo di obbligazione in solido; Modifiche introdotte dal D.L. 25/2017) - ULTERIORI NORME SPECIFICHE PER GLI APPALTI PUBBLICI - TUTELA GENERALE IN VIA RESIDUALE DISPOSTA DAL CODICE CIVILE - SICUREZZA SUL LAVORO - SOLIDARIETÀ FISCALE, LE NORME ORA SOPPRESSE.
A cura di:
  • Alfonso Mancini