Sent.C. Conti 26/05/2005, n. 184

1. In un appalto di lavori pubblici nel quale la contabilità dei lavori si presenta in uno stato di estrema confusione, rispondono del danno ingiusto subito dalla P.A. - corrispondente alla spesa sostenuta per lavori non effettivamente eseguiti - non soltanto il direttore dei lavori ma anche il Sindaco. 2. Ai fini della quantificazione del danno ingiusto risarcibile procurato alla P.A. dalla esecuzione di lavori diversi da quelli appaltati, deve tenersi conto dell'indubbia utilità derivata alla P.A. stessa dalla piena fruizione del complesso delle opere appaltate.