N30 | Bollettino di Legislazione Tecnica
Articolo abrogato dal D.P.R. 01/03/1992, n. 229, così recitava:

“Articolo 71

Il sindaco, ricevuta la denuncia di un caso anche sospetto di afta epizootica, dispone l'immediato intervento del veterinario comunale. Questi, accertata la malattia, oltre all'adozione delle misure urgenti di cui all'art. 9 del presente regolamento, provvede a prelevare il materiale per l'identificazione del tipo di virus quando si tratta di focolaio di nuova insorgenza o comunque non dipendente da altro focolaio di tipo già determinato; pratica inoltre i trattamenti immunizzanti necessari per isolare ed estinguere il focolaio.

Il sindaco emana le ordinanze previste dagli artt. 10 e 11 del presente regolamento includendovi, all'occorrenza, i provvedimenti diretti a disciplinare:

a) l'ammissione al consumo del latte che, oltre all'osservanza delle disposizioni sulla vigilanza igienica del latte, è subordinata all'adozione delle cautele atte ad evitare la diffusione della malattia tra gli animali;

b) l'impiego nei lavori agricoli o l'ammissione al pascolo nell'ambito delle singole aziende, e comunque non oltre i confini della zona infetta, degli animali recettivi ancora sani, purché tempestivamente sottoposti a trattamento immunizzante;

c) l'impiego degli equini nella zona infetta;

d) il movimento delle persone in quanto possa costituire pericolo di propagazione della malattia.

Il raggio della zona infetta stabilita attorno ai ricoveri e località infetti non può essere comunque inferiore a due chilometri.

Le carni degli animali ammalati, dei quali il sindaco può consentire la macellazione sul posto e quelle degli animali morti per afta apoplettica, se riconosciute atte al consumo, possono essere trasportate fuori delle zone infette o di protezione purché il trasporto si effettui con carri chiusi e con l'osservanza delle precauzioni da indicarsi di volta in volta.

Le pelli, le unghie e le corna possono essere asportate dopo essere state sottoposte ad un trattamento disinfettante di riconosciuta efficacia.”

Dalla redazione