Articolo sostituito dall’art. 183, della L. 19/05/1975, n. 151.

In seguito, la Sent. Corte Cost. 04/07/1979, n. 55 ha dichiarato l’illegittimità costituzionale del presente articolo, nella parte in cui esclude dalla categoria dei chiamati alla successione legittima, in mancanza di altri successibili, e prima dello Stato, i fratelli e le sorelle naturali riconosciuti o dichiarati, in riferimento agli artt. 3 e 30 Cost.

La Sent. Corte Cost. 12/04/1990, n. 184 ha dichiarato l’illegittimità costituzionale del presente articolo riformato dall’art. 183 della legge sulla riforma del diritto di famiglia, nella parte in cui, in mancanza di altri successibili all’infuori dello Stato, non prevede la successione legittima tra fratelli e sorelle naturali, dei quali sia legalmente accertato il rispettivo status di filiazione nei confronti del comune genitore.

Dalla redazione