Delib.C.R. Basilicata 21/07/2009, n. 564

1. Il presente regolamento definisce le procedure relative alla chiusura delle operazioni demaniali di cui alla L.R. n. 57/2000 e s.m. ed

1. La tenuta dell’Elenco Aperto di cui all’art. 6, comma 4, della citata L.R. n. 57/2000 e s.m. ed i. &

1. L’Elenco Aperto è suddiviso in due Sezioni, Amministrativa e Tecnica.

2. Sono iscritti nella Sezione Amministrativa i professionisti esperti in materie storico-giuridiche in possesso di Laurea in Giurisprudenza, o Storia, o Lettere o equipollente che abbiano conseguito la qualifica di “Istruttore Demaniale” a seguito della partecipazione positiva all’apposito corso di qualificazio

1. La designazione dei professionisti iscritti nell’Elenco regionale degli incarichi di accertamento, verifica, sistemazione demaniale, riconfinazione e stima delle terre civiche nonché di qualsiasi altra attività prevista dalla L.R. n. 57/2000 e s.m. ed i., avviene nel rispetto di criteri di rotazione e non sovrapposizione di più incarichi di chiusura di perizie demaniali e si procederà tramite sortegg

1. La richiesta da parte del Comune interessato alla chiusura delle operazioni di sistemazione demaniale, deve essere inoltrata secondo il comma 1 bis dell’articolo 7 della Legge Regionale 57/2000 e s.m. ed i..

2. L’Ufficio regionale competente, dopo aver svolto le operazioni di sorteggio di cui al precedente art. 4, individuato il professionista cui conferire l’incarico, ne acquisisce la disponibilità a svolgere il lavoro di cui al successivo art. 6. A tal fine, il tecnico entro 30 giorni dalla comunicazione dovrà far pervenire all’Ufficio apposita dichiarazione, redatta secondo il modello che gli sarà trasmesso dall’Ufficio con indicazione del compenso presuntivamente spettante così come definito nella “Tabella dei compensi per incarichi di Perito-Istruttore Demaniale, Delegato Tecnico” approvata dalla Regi

1. Il Perito prenderà accordi con l’Ufficio regionale competente per acquisire la documentazione necessaria per procedere alla sistemazione demaniale del Comune interessato, (Stato Arbitrari Occupatori, planimetrie, relazione storico giuridico ed altra documentazione amministrativa utile allo scopo).

2. Il compito del Perito demaniale incaricato sarà quello di procedere, previa verifica ed eventuale riconfinazione di tutto il demanio originario del comune nonché delle terre civiche comunali, “ex art. 7 - L.R. 57/2000 e s.m. ed i.”, alla stesura di una relazione tecnico-illustrativa contenente un quadro generale dei

1. Il Dirigente Generale del Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale, Economia Montana, si attiverà per la formazione di un “Comitato Tecnico Usi Civici” che avrà il compito di esaminare le Perizie consegnate dai Periti Demaniali.

2. Il suddetto Co

1. Il “Comitato Tecnico Usi Civici”, in prima attuazione approverà al proprio interno un regolamento di funzionamento. La segreteria del Co

1. Il Dirigente dell’Ufficio Regionale competente in materia, acquisito il verbale del Comitato e la perizia completa di elaborati, trasmette copia degli stessi al Comune interessato.

1. Il Comune, ricevuto la Determinazione Dirigenziale di cui all’art. 9 comma 2, avrà 12 mesi dì tempo per gli adempimenti conseguenti; si attiverà ad informare, con opportune iniziative, i cittadini interessati alla legittimazione dei terreni e, coadiuvato dal Perito Demaniale incaricato, verificherà il titolo di possesso dei terreni delle Ditte proponenti, (iscrizione negli antichi registri degli arbitrari occupatori, o discendenza diretta, o successori a titolo particolare degli antichi possessori; per questi ultimi due casi sarà richiesta u

1. La Giunta Regionale provvede con proprio atto (D.G.R.) a formalizzare la “chiusura delle operazioni demaniali” e “l’approvazione finale” delle Legittimazioni, delle Reintegre e delle eventuali Sdemanializzazioni di cui al precedente articolo.

1. Il Comune dovrà effettuare tutte l,e operazioni catastali connesse alla sola sistemazione del Demanio Comunale di Uso Civico, (terreni del tipo “a)”),

1. La nomina del Commissario ad acta ai sensi dell’art. 10 della Legge Regionale 57/2000 e s.m. ed i., verrà effettuata con proprio atto dalla Giunta Regionale per i Comuni dove si verificano accertate situazioni di grave irregolarità nella gestione dei beni civici e per i Comuni che non si a

1. Il presente Regolamento è pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Basilicata.