Sent. C. Cass. pen. 25/06/1999, n. 12993

Sulla responsabilità di altre persone (diverse dall'imprenditore, dal preposto e dal committente) ved. Cass. 1 aprile 1999, n. 3102 (Sui destinatari dell'azione I.N.A.I.L. ex art. 10 e 11 del T.U. 30 giugno 1965 n. 1124 quali persone civilmente responsabili di infortunio); Cass. pen. III 23 febbraio 1999 n. 2297 (Non si può ascrivere al Sindaco, anche di un piccolo Comune, ogni violazione di norme antinfortunistiche a meno che egli conosca la situazione antigiuridica e non intervenga); Cass. pen. III 14 maggio 1993 n. 5017 (Individuazione dei destinatari responsabili dell'applicazione delle norme antinfortunistiche); Cass. pen. III 8 aprile 1993 n. 3439 [Sono obbligati a provvedere alle misure antinfortunistiche tutti coloro che dirigono o sovrintendono alle attività di lavoratori, comprese quelle esercitate da Stato, Regioni, Provincie e Comuni (Fattispecie su responsabilità del Sindaco e dell'assessore delegato di un piccolo Comune, per lavoratori nel cimitero comunale)]; Cass. pen. III 18 marzo 1993 n. 2579 (Obbligo di osservanza delle norme antinfortunistiche anche nelle attività esercitate da Stato, Regioni, Provincie, Comuni); Cass. pen. IV 23 febbraio 1993 n. 1760 (È legittima la delega del datore di lavoro ad altri sulla osservanza delle norme anfinfortunistiche); Cass. pen. IV 15 febbraio 1993 n. 1352 (Responsabilità del legale rappresentante di una società - in caso di assenza del capocantiere per permesso sindacale - dell'adozione delle norme di prevenzione infortuni) - Cass. pen. IV 15 febbraio 1993 n. 1345 (Obblighi e responsabilità dei dirigenti tecnici che siano destinatari delle norme di prevenzione infortuni); Cass. pen. IV 22 novembre 1991 n. 11934 (I soggetti responsabili dell'attuazione delle norme di prevenzione infortuni vanno individuati secondo le effettive mansioni disimpegnate); Cass. pen. IV 21 ottobre 1991 n. 10641 (Il socio di cooperativa di lavoro ha la duplice veste di destinatario responsabile dell'applicazione delle norme di prevenzione infortuni e anche di soggetto tutelato); Cass. pen. IV 14 settembre 1991 n. 9616 (Il socio di fatto dell'impresa che presta attività per l'impresa stessa ha anche responsabilità imprenditoriale ai fini antinfortunistici); Cass. pen. IV 14 marzo 1990 n. 528 (Sui soggetti responsabili dell'inosservanza delle norme di prevenzione infortuni); Cass. 10 marzo 1990 n. 1954 (Eventuale responsabilità di altre persone solidale con quella dell'imprenditore in materia di prevenzione infortuni); Cass. pen. IV 2 marzo 1990 n. 90 (Sull'osservanza delle norme di prevenzione infortuni per l'esecuzione di opere vicine a linee elettriche è responsabile chi dirige i lavori); Cass. pen. IV 2 marzo 1990 n. 90 (Eventuale responsabilità del direttore dei lavori che sovrintenda al cantiere nell'interesse del committente).