Finanziamenti rigenerazione urbana: termini e modalità per invio proposte progettuali | Bollettino di Legislazione Tecnica
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14/12/2021

Finanziamenti rigenerazione urbana: termini e modalità per invio proposte progettuali

In tema di Rigenerazione urbana, il Decreto del Ministero dell'interno del 06/12/2021 approva il modello e fissa i termini per la trasmissione delle proposte per il finanziamento di progetti relativi a Piani urbani integrati, con valore non inferiore a 50 milioni di euro.

L'art. 21 del D.L. 06/11/2021, n. 152, prevede l'assegnazione alle città metropolitane di risorse - per un ammontare complessivo pari a 2.493,79 milioni di euro per il periodo 2022-2026 - al fine di favorire una migliore inclusione sociale riducendo l’emarginazione e le situazioni di degrado sociale, promuovere la rigenerazione urbana attraverso il recupero, la ristrutturazione e la rifunzionalizzazione ecosostenibile delle strutture edilizie e delle aree pubbliche, nonché sostenere progetti legati alle smart cities, con particolare riferimento ai trasporti ed al consumo energetico.

Il Decreto del Ministero dell'interno del 06/12/2021, pubblicato nella G.U. del 13/12/2021, n. 295, dispone che i progetti oggetto di finanziamento, il cui costo totale non può essere inferiore a 50 milioni di euro, devono riguardare investimenti volti al miglioramento di ampie aree urbane degradate, per la rigenerazione e rivitalizzazione economica, con particolare attenzione alla creazione di nuovi servizi alla persona e alla riqualificazione dell’accessibilità e delle infrastrutture, permettendo la trasformazione di territori vulnerabili in città intelligenti e sostenibili, attraverso:
- la manutenzione per il riuso e la rifunzionalizzazione ecosostenibile di aree pubbliche e di strutture edilizie pubbliche esistenti per finalità di interesse pubblico;
- il miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale, anche mediante la ristrutturazione degli edifici pubblici, con particolare riferimento allo sviluppo e potenziamento dei servizi sociali e culturali e alla promozione delle attività culturali e sportive;
- interventi finalizzati a sostenere progetti legati alle smart cities, con particolare riferimento ai trasporti ed al consumo energetico, volti al miglioramento della qualità ambientale e del profilo digitale delle aree urbane mediante il sostegno alle tecnologie digitali e alle tecnologie con minori emissioni di CO2.

I progetti oggetto di finanziamento possono prevedere:
- la possibilità di partecipazione dei privati nel limite massimo del 25% del costo totale dell’intervento;
- la presenza facoltativa di start-up di servizi pubblici nella proposta progettuale;
- la co-progettazione con il terzo settore.

Il Decreto inoltre approva il fac-simile di modello di presentazione delle proposte progettuali (allegato 1), con il quale le città metropolitane interessate comunicano le proposte progettuali, complete dei CUP identificativi dei singoli interventi, del cronoprogramma dei lavori, dei relativi soggetti attuatori nonché dei target di riferimento (metri quadri area oggetto di rigenerazione e risparmio energetico in tep annuo), per la realizzazione degli interventi integrati.

Le città metropolitane sono tenute a trasmettere le proposte progettuali tramite Pec entro il 07/03/2022.

Dalla redazione