Rivista online e su carta in tema di
- Opere e lavori privati e pubblici
- Edilizia e urbanistica
- Professioni tecniche
ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
L’Analisi Modale Operativa viene utilizzata per studiare le caratteristiche dinamiche di una struttura.
Essa sfrutta il rumore ambientale per l’identificazione dinamica evitando di ricorrere ad attrezzature particolari per eccitare in maniera diretta la struttura stessa (martelli strumentati, eccitatori oleodinamici o elettrodinamici).
Anche se la sorgente d’eccitazione non viene misurata si conoscono a priori alcune sue caratteristiche spettrali (nel dominio delle frequenze) in quanto essendo un “rumore bianco” ha la proprietà di avere uno spettro in frequenza costante. È quindi sufficiente disporre dei soli dati relativi alla risposta della struttura per determinarne le caratteristiche dinamiche mediante la lettura dei picchi nell’andamento degli spettri di risposta che identificano le frequenze naturali, i corrispondenti modi vibrazionali e gli smorzamenti.
L’obiettivo di una prova dinamica è quello di ricavare i parametri fondamentali che descrivono il comportamento di una struttura in risposta agli stimoli esterni, ovvero frequenze modali, smorzamento e rigidità.
I sensori utilizzati sono trasduttori di accelerazione caratterizzati da valori di sensibilità molto elevati e particolarmente adatti a misurare basse frequenze e piccoli valori di accelerazione.
Tali caratteristiche li rendono particolarmente adatti per misure in campo civile, dove le sollecitazioni in gioco sono estremamente basse e i range di frequenza limitati.
Il monitoraggio dinamico dà risposte anche in merito allo stato di salute di un manufatto. Infatti, è possibile esprimere giudizi sull'evoluzione strutturale dell'intera opera o di parti di essa, mediante lo studio dei dati derivanti dall'esecuzione di una successione di prove dinamiche.
La variazione dei modi di vibrare di una struttura consente di effettuare delle considerazioni rispetto alla variazione dell'assetto strutturale imputabile a fenomeni di varia natura.
Indagini Strutturali srl supportata da un’eccellente strumentazione propone piani di indagini dinamiche di tipo OMA in grado di dare risposta in merito al comportamento dinamico di una struttura e al suo stato di conservazione.
Per le prove dinamiche vengono utilizzate strumenti quali un acquisitore, dei sensori accelerometrici e un martello strumentato, ognuno posto in connessione tramite cavi con jack di tipo BNC
L’acquisitore presenta 2 blocchi di 8 canali (attraverso i quali è possibile collegare i sensori), mentre gli accelerometri adoperati sono di natura piezoelettrica e presentano una elevata sensibilità alle vibrazioni.
Si ricorda, infine, che è importante conoscere la risposta dinamica di un manufatto in vista di azioni dinamiche, come quelle sismiche, che potrebbero colpire la struttura stessa.
Collegamenti all’argomento del sito
Via Guido de Ruggiero, 5 - 00142 Roma
Tel. 06.54602628 - Fax 06.54074980
info@indaginistrutturali.it
www.indaginistrutturali.it
I nostri social:
Per maggiori informazioni:
Ing. Vincenzo Giannetto (Roma)
Cell: +39 335 6270044
enzogiannetto@indaginistrutturali.it
Ing. Marko Caretti Belletti (Milano)
Cell: +39 333 9316522
markobelletti@indaginistrutturali.it
Arch. Danilo Pofi (Triveneto)
Cell: +39 392 5564788
danilopofi@indaginistrutturali.it
I profili di responsabilità amministrativa nell'esercizio delle funzioni tecniche: considerazioni sul nuovo Codice appalti